Creato da spindrift il 10/01/2007
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Messaggi del 16/11/2016
Prodotta dalla macinazione delle castagne essiccate ha una sua peculiare produzione nelle zone appenniniche di tutta Italia. Oltre ad essere stata, in particolari periodi storici colpiti dalla carestia e dalle malattia, uno dei pochi sostentamenti della povera gente che fuggiva in cerca di luoghi salubri, la farina di castagne si presta meravigliosamente all'integrazione nella cucina italiana e, particolarmente a quella regionale. Tornata prepotentemente alla ribalta, è passata dall'essere un ingrediente povero ad una considerazione di valore, anche perché priva di glutine, qualità questa che, ai nostri giorni, ne fa un prodotto particolarmente ambito per l'industria di prodotti specifici. Ricca di carboidrati complessi è un'ottima alternativa ai cereali. Grazie al suo bassissimo contenuto di grassi si adatta anche alle alle diete, in sostituzione di altre farine, dà un consistente apporto di amidi, proteine e sali minerali, tra cui magnesio, zolfo, potassio, ferro e calcio, nonché di vitamine B1, B2, C. La farina di castagne è la protagonista di ricette che hanno una storia regionale fatta di tradizione e di mille varianti diverse. Nella zona di Pistoia è familiare la polenta dolce, fatta come la polenta di mais ma con una consistenza ben diversa e un sapore delizioso. I necci prevedono la cottura della miscela di farina di castagne simile a quella delle crepes e così è anche la consistenza del prodotto finito, un po' più scuro delle sorelle più famose, ma sicuramente più saporito. Acqua, sale e zucchero e la maestria e l'esperienza di chi prepara sul “testo” (se il recipiente è di pietra) o sul “ferro”, se è di metallo” la non troppo fine frittatina che può essere farcita e ripiegata su se stessa. Ricotta (ma vi consiglio di aggiungere, oltre allo zucchero, delle scaglie di cioccolato) o salsiccia sono le versioni più conosciute in Tascana. Con un impasto di farina di castagne e sale si preparano le frittelle di farina dolce. In Irpinia sono tipici i panzerotti dolci, fritti o cotti al forno, con ripieno di castagne e spolverizzati di zucchero a velo In Liguria si preparano le trofie di farina di castagne, da consumarsi condite con il pesto ligure.
Nella mia zona, la Maremma, se si parla di farina di castagne la prima delizia che viene in mente è il castagnaccio. Alla solita mistura di acqua, farina di castagne, un pizzico di sale, vengono aggiunti gherigli di noci tritati e uvetta. Prima di infornare in teglia si cosparge con pinoli rosmarino e olio. Una cucina che, spesso, scalda le serate invernali, accompagnata da buona ricotta in gran quantità.
PASTA FRESCA La farina di castagne può essere utilizzata, senza alcun problema, per la preparazione della pasta fresca, avendo l'accortezza di abbinarla alla farina di grano tenero o la semola di grano duro. Nella preparazione delle ricette tradizionali si sostituisce un terzo o fino alla metà, del quantitativo necessario di farina classica con della farina di castagne. In Toscana si raccomanda di non tirare mai questa pasta troppo sottile. TORTE PIÙ' MORBIDE La farina di castagne tende a trattenere molto l'umidità degli ingredienti liquidi utilizzati nella preparazione dei dolci. Ciò vi aiuterà ad ottenere torte più morbide e avrà lo stesso effetto per quanto riguarda preparazioni da forno come muffin e plumcake. Calcolate di utilizzare 2 cucchiai di farina di castagne ogni 250 grammi della farina di base prescelta per la preparazione del dolce. Fonte: www.greenme.it Una ricetta sfiziosa, intanto, l'ho reperita su uno dei “blog amici”: gli Involtini con bacon e castagne di www.menuadhoc.it Aggiungo qualche altra ricetta reperita in giro per il web, tanto per confermare quanto sia versatile questa farina Crema di farina di castagne e ceci Questa crema a base di farina di castagne e di farina di ceci si prepara davvero rapidamente. Per ottenere una crema di farina di castagne e ceci per due persone dovrete versare in una pentola 80 grammi di farina di ceci e 2 cucchiai di farina di castagne. Unite 200 ml di acqua fredda e mescolate con una frusta per evitare i grumi. Aggiungete altri 450 ml d'acqua, mescolate ancora e portate ad ebollizione. Rimestate di tanto in tanto e cuocete a fiamma bassa fino a quando la crema non si sarà addensata. Bastano pochi minuti. Servitela con erbe e verdure di stagione tritate a piacere. Plumcake senza glutine Per preparare un plumcake alla farina di castagne senza glutine, utilizzate 300 gr di farina di castagne, 100 gr di zucchero di canna integrale, 70 ml di olio di mais biologico, 2 barattoli di yogurt, 2 uova, 1 bustina di lievito per dolci, 75 grammi di uvetta e un pizzico di sale. Mescolate con la frusta yogurt, olio e uova. Unite lo zucchero di canna, il lievito, la farina e l'uvetta. Amalgamate per ottenere un impasto liscio e omogeneo. Versate in uno stampo da plumcake e cuocete in forno a 180°C per 40 minuti. Fonte: http://www.finecooking.com/ Filetto di vitello in salsa di castagne Cuocere dei filetti di vitello con olio e burro e finire con una spruzzata di brandy. Prendere 100 gr di farina di castagne, scioglierla con un bicchiere di latte e uno di acqua e aggiungere sale, pepe, olio. Mettere sul fuoco molto basso fino a che si forma una crema morbida. Guarnire i filetti con questa crema. Fonte: www.earmi.itLe fettuccine di farina di castagne con sugo di cipolle Ingredienti per 4 persone: 4 cipolle rosse, 160 gr farina di castagne, 240 grammi farina 00, 2 cucchiai latte intero, 80 gr gherigli di noce, 1 cucchiaio olio extra vergine di oliva, sale, 4 uova, maggiorana, 6 fette guanciale di maiale. Preparare le fettuccine come si fa per la pasta fresca. Tostare le noci in forno alla temperatura di 170° per almeno 10 o 12 minuti, poi insaporirle con l’olio extravergine d’oliva e il sale prima di triturarle. Tostare le fette di guanciale di maiale o di rigatino in una padella antiaderente e lasciarle dorare senza alcun condimento. Nel frattempo cuocere le fettuccine di farina di castagne. Intanto che la pasta cuoce, tagliare le cipolle e aggiungerle al guanciale insieme alla maggiorana. Lasciare cuocere per 15 minuti fino a farle caramellare e aggiungere un mestolo di acqua di cottura della pasta. Una volta pronta, scolare la pasta e saltarla a fuoco basso insieme al sugo di cipolle, poi servirla con il trito di noci e il guanciale sbriciolato. Fonte: www.salepepe.it |
Ingredienti per un torrone da 10 x 15 cm circa
Procedimento (per la VIDEO-RICETTA cliccare QUI)
Fonte: Il mio Saper Fare di Marisa |
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