inquieto vivere

Storia di Chiara Petrillo


Storia di Chiara Corbella  Petrillo (da leggere nel sito web o nel libro)  ………I trenta minuti di vita Maria Grazia Letizia sono una gioia indescrivibile. Chi era presente lo assicura. E’ stata battezzata, Chiara l’ha potuta tenere in braccio, così Enrico e i parenti. La stessa Chiara dirà: “se avessi abortito adesso cercherei soltanto di dimenticare, invece non scorderò mai quel giorno”. Farla nascere non è stata una scelta di principio. Chiara decise di dare vita a Maria Grazia ( e non abortire come le avevano consigliato i medici) anche se sapeva che la piccola non avrebbe potuto vivere per gravi malformazioni, semplicemente perché Maria Grazia era viva. E’ l’atto di una madre che dà vita perché accetta la vita così come si presenta, come un dono che si riceve e si accoglie…anche se dopo  trenta minuti Maria Grazia Letizia è nata in Cielo....trenta minuti di amore puro per poi entrare nell'Amore Eterno*************************************************….Madre Teresa nei suoi scritti nota: "Quel che manca di più ai poveri, è il fatto di sentirsi utili, di sentirsi amati. È l'esser messi da parte che impone loro la povertà, che li ferisce. Per tutte le specie di malattie, vi sono medicine, cure, ma quando si è indesiderabili, se non vi sono mani pietose e cuori amorosi, allora non c'è speranza di vera guarigione".