MINICAOS IN LIBERTA'

Lucio Dalla: Come è profondo il mare ...come è alto il cielo


Domenica 04 Marzo 2012 - 16:08BOLOGNA - «Oggi, parafrasando una frase dello stesso Lucio Dalla, si apre il secondo tempo della sua vita». Così Gabriele Cavina, [.........]L'EREDITÀ «Ci sono alcune persone che sono state vicine a Lucio, la sua vita era con loro. È giusto che vadano a queste persone, i suoi beni». Così un cugino di secondo grado di Dalla, Simone Baroncini, 48 anni, spiega al Resto del Carlino la propria posizione sull'eredità dell'artista, che non aveva parenti diretti e che, a quanto risulta finora, non avrebbe depositato un testamento presso un notaio. «È giusto che siano loro gli eredi - aggiunge Baroncini, che suona il corno nell'orchestra del teatro San Carlo di Napoli e ha suonato anche in alcuni album di Dalla, da 'Canzonì in poi, e in alcuni concerti -. Forse c'è uno scritto o una testimonianza video di Lucio da qualche parte. Il suo appartamento è grande, magari salterà fuori. Al momento non ne ho notizia, ma non mi interessano queste cose».LUTTO CITTADINO  [.........] GIRASOLI DA VASCO [.........] GLI STADIO: "CE LA PAGHI"  [.........] vai all'articolo originale L'eredità di Lucio Dalla vale untesoro .... vai all'articolo su il salvaggente.it  Le rondini