MINICAOS IN LIBERTA'

Come promuovere la DD


Come promuovere la DDConsentitemi alcuni suggerimenti per la promozione della Democrazia Diretta:Trovate altre persone interessate all’argomento e discutetelo insieme.Pensate globalmente, agite localmente. Fondate un COMITATO locale per la Democrazia Diretta (CDD) nella vostra famiglia, nel vicinato, nella scuola, al lavoro, in Internet, ovunque vi sarà possibile. I membri di un CDD dovranno diventare attivisti DD, non solo simpatizzanti.Il Comitato CDD dovrà riunirsi regolarmente per discutere su fatti e avvenimenti locali e generali, per decidere le attività e come svolgerle. Ogni CDD deve autofinanziarsi ed agire come unità indipendente.Promuovete la DD in ogni modo possibile, a parole, per mezzo della stampa, alla radio e alla TV, su Internet, discutendone con amici al lavoro o a scuola.Ogni Comitato CDD dev’essere indipendente, ma dovrebbe sostenere gli altri CDD e creare dei comitati nuovi. Quando il numero dei comitati sarà consistente, si dovranno organizzare riunioni locali, regionali, nazionali o internazionali per coordinare le attività, per imparare dalle esperienze altrui e per sostenere quei comitati che avessero bisogno di aiuto. Con il tempo tutti i CDD devono concorrere a creare un Movimento Mondiale per la DD per coordinare le attività di tutti i movimenti DD. Questo non significa che il mondo diventerà una unica grande DD. I vari movimenti della DD si fonderanno solo se i suoi membri lo vorranno.Un Movimento per la DD non dev’essere organizzato come un partito politico. Non deve esistere un Comitato Esecutivo che decide a nome di altri. Il movimento deve disporre di un Comitato di Coordinamento (CC) per facilitare la coordinazione e lo scambio di idee tra i vari CDD, ma ogni CDD sarà libero di rifiutare le proposte del Comitato di Coordinamento. Le proposte di un CC non sono ordini ma solo suggerimenti.In un ’organizzazione DD non esiste una persona o un gruppo che decide per gli altri. Il movimento DD è l’embrione del sistema politico che vuole creare. Ogni creazione si forma secondo le mentalità dei suoi creatori. Le relazioni tra i membri di un movimento DD devono corrispondere a quelle che si desiderano realizzate in una società DD. Ciascuno deve coltivare la propria autonomia e rispettare quella altrui. Nessun sostenitore della DD deve comportarsi da dittatore, né in ambito familiare né in altre sfere della vita sociale.Se il vostro CDD è pronto ad applicare la DD nel lavoro, in una scuola, in un villaggio o in un’altra area, deve farlo ma dev’essere preparato a vincere una forte opposizione. Non aspettate che la DD venga prima applicata a livello nazionale. In piccole collettività la DD può funzionare anche senza mezzi elettronici. L’esperienza fatta in queste piccole aree aiuterà gli altri CDD. Comunque, sino a che l’intera società non sarà strutturata a sistema DD, ogni movimento locale di DD sarà sottoposto a forti pressioni da parte di coloro che dominano la società più allargta. I CDD locali locali potranno subire alterazioni o essere schiacciati. Diventerà quindi fondamentale gestire tutta la società – alla fine – con il sistema della Democrazia Diretta.Usate tutto l’umorismo che avete. L’attività politica non deve essere noiosa o triste. Le barzellette possono costituire un’arma politica fortissima. La DD può essere divertente. Criticare il sistema rappresentativo può essere divertente. Però non limitatevi soltanto a criticare: proponete soluzioni costruttive di tipo Democratico Diretto per ogni problema sociale, politico o psicologico che si presenti. Siate creativi, inventate soluzioni nuove, ma rimanete sempre con i piedi per terra.Non lasciatevi demoralizzare da chi afferma che la DD è impossibile. Milioni di persone credevano che il volo umano, l’atterraggio sulla luna, l’uso dell’energia nucleare, la cura per l’infertilità, l’intervento sul genoma, fossero impossibili. Lord Rutherford, il padre della Fisica nucleare, dichiarò nel 1938 che ogni uso pratico della forza nucleare sarebbe stato impossibile. La bomba su Hiroshima nel 1945 dimostrò il contrario. Chi in politica dice “impossibile”, di solito intende dire “indesiderato”. Controllate le reali motivazioni di chi vi dice che la Democrazia Diretta è “impossibile”...Su concessione dell'autore Prof. Aki Orr che si ringrazia per la cortesia.APPROFONDIMENTO:Politica senza politiciPost n°285 pubblicato il 27 Marzo 2012 da ITALIANOinATTESA Tag: Aki Orr. Democrazia DirettaDemocraziaPolitica senza Politici Politica senza i politici  Introduzione...micro esempio di Democrazia Diretta applicata nel 1977: