MINICAOS IN LIBERTA'

Dedicato ad una bambina di 9 mesi


   Un vecchio e un bambino si preser per mano  e andarono insieme incontro alla sera; la polvere rossa si alzava lontano  e il sole brillava di luce non vera...  L' immensa pianura sembrava arrivare fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare  e tutto d' intorno non c'era nessuno:  solo il tetro contorno di torri di fumo...  I due camminavano, il giorno cadeva, il vecchio parlava e piano piangeva:  con l' anima assente, con gli occhi bagnati,  seguiva il ricordo di miti passati... I vecchi subiscon le ingiurie degli anni, non sanno distinguere il vero dai sogni,  i vecchi non sanno, nel loro pensiero,  distinguer nei sogni il falso dal vero...  E il vecchio diceva, guardando lontano: "Immagina questo coperto di grano,  immagina i frutti e immagina i fiori  e pensa alle voci e pensa ai colori e in questa pianura, fin dove si perde, crescevano gli alberi e tutto era verde,  cadeva la pioggia, segnavano i soli  il ritmo dell' uomo e delle stagioni..."  Il bimbo ristette, lo sguardo era triste, e gli occhi guardavano cose mai viste  e poi disse al vecchio con voce sognante:  "Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!"                                                                                                                      
   Grazie Francesco ...Maestro della Generazione dei SognatoriReali ...come M@. ...dalla generazione della riscossa  a quella che la riprenderà...
purtroppo c'è tantoda aspettare!...Dedicata a Te Piccola Bambina Mia!