MINICAOS IN LIBERTA'

Obama 2014


ANSA.it  Obama: svolta nel 2014, se mi bloccano agirò da soloAvverte il Congresso: avanti per decreti in aiuto classe media. 'Aumentare salari, basta disparità'29 gennaio, 08:21 .... "Ecco allora che Obama lancia la sfida: ''Se il Congresso si rifiutera' di prendere le misure necessarie per sostenere la classe media, le famiglie americane, agiro' per decreto''. E lo fara' ovunque sia necessario: dal salario minimo alla lotta alla disoccupazione, dall'immigrazione alla stretta sulle armi.Obama annuncia una dozzina di decreti gia' pronti, pensati per far progredire le condizioni di vita di milioni di americani e per combattere le crescenti diseguaglianze. Diseguaglianze che ancora oggi penalizzano un bambino americano solo per la sua razza, o per il luogo in cui nasce."L’ESEMPIO ITALIANO - C’era anche un italiano, John Soranno, amministratore delegato di «Punch Pizza», tra gli ospiti della first lady Michelle Obama nella galleria della Camera, al Congresso, per assistere al discorso sullo Stato dell’Unione del presidente. E Barack Obama lo ha citato come emblema della sua istanza: l’aumento del salario minimo. Soranno, cresciuto a Milano, si è trasferito negli Usa per completare gli studi con l’aspirazione di aprire un locale tutto suo. Oggi dirige una catena di pizzerie ed è stato menzionato dal presidente perché lo scorso anno aveva deciso insieme al suo socio, John Puckett, di alzare il salario minimo dei suoi dipendenti a 10 dollari l’ora. «Seguite l’esempio di John - ha esortato Obama - fa bene all’economia e fa bene all’America. Non dovete aspettare il Congresso».  ...fonte: continua Dal discorso di Obama in occasione del giuramento avvenuto IL 21 GENNAIO 2009 - POVERTA' E AMBIENTE - Ai popoli delle nazioni povere: ci impegniamo a lavorare al vostro fianco per far prosperare le vostre fattorie e far scorrere acqua pulita, per nutrire corpi e menti. E a quelle nazioni che come noi godono di benessere diciamo che non possiamo più guardare con indifferenza chi soffre fuori dai nostri confini, così come non possiamo consumare le risorse del mondo senza considerarne gli effetti. Perché il mondo è cambiato e noi cambieremo con lui. - VALORI E RESPONSABILITA' - Le nostre sfide possono essere nuove, ma i valori dai quali dipende il nostro successo - lavoro duro e onestà, coraggio e correttezza, tolleranza e curiosità, lealtà e patriottismo - queste cose sono antiche (...). Quel che ci viene richiesto è una nuova era di responsabilità, un riconoscimento da parte di ogni americano che abbiamo doveri verso noi stessi, verso la nazione e verso il mondo, doveri che non accettiamo a malincuore ma che abbracciamo di buon grado (...). Questo è il prezzo e la promessa dell'essere cittadino, questa è la forza della nostra fiducia, la consapevolezza che Dio ci chiama a dar forma a un futuro incerto.ITALIANOinATTESA ha scritto (20 gennaio 2009, ore 20:15)         Rispondi   Traduco solo per i lettori con difficoltà di comprensione: Oggi dire "OBAMA", per il mondo civile, significa richiamarsi al un "SIMBOLO" ad un  "IDEALE", a qualcosa capace di far sognare, a qualcosa capace di donare emozioni ad anime gentili, a qualcosa di stratosferico rispetto alle meschinità della nostra vita in questa società post industriale con i caratteri di un neofeudalesimo dominato da paraculi ed azzecca-garbugli di tutte le razze con annessi e connessi. Poi il sogno svanirà, la realtà sarà un'altra cosa, ma sta a tutti noi renderla meno schifosa di quella che, oggi, almeno a me appare. Io la mia parte continuerò a farla con ancora maggior impegno di prima, gli altri si regolino come vogliono. ^__^ Questo post entra a fa parte, da subito, del mio profilo.