MINICAOS IN LIBERTA'

Genova 9 ottobre 2014


La Lanterna: Simbolo Cittadino Fonte ed approfondimento  WIKI...al cospetto del ripetersi di catastrofi come quella che ha martoriato Genova giovedi scorso non si può restare impassibili e continuare a "giacere" ognuno rinfocolato sul proprio mondo e non cercare di comprendere cosa ciascuno di noi poteva fare, come genovesi in questo ambito, e come semplici cittadini italiani in tutti gli altri ambiti vitali del nostro vivere quotidiano. Il nostro territorio, così pittoresco e con scenari sin troppo spesso magici e spettacolari, è in buona parte suscettibile di essere oggetto di tragedie di questo tipo che son sempre possibili anche perchè le condizioni di incuria della gestione del territorio non son affatto dissimili. Ogni metro quadrato di territorio cementificato o asfaltato ...ogni metro quadro di terreno non coltivato o quanto meno non smosso, rappresentano micidiali strumenti atti a far generare i devastanti flussi di acqua oltre a quelli che avevano contribuito a a formare gli alvei dei fiumi,  torrenti e ruscelli naturali.  Certo che se fossero stati spesi i 36 milioni di cui tanto si parla e che, invece, son restati bloccati per motivi burocratici e processuali, di certo qualche rischio in meno si sarebbe potuto correre, ma, secondo me, è possibile trovare soluzione solo  con l'aquisizione della piena consapevolezza di ogni cittadino "proprietario" Fermo reatando le regole della natura che solo a se stessa sono affidate; ma questo anche se intrecciabile  è, di certo, un altro discorso..Il mio pensiero va a tutte le persone, famiglie, artigiani, ed operatori di altre attività che come si sente in questo  video: Genova, il momento in cui il fiume esonda: la disperazione dei residenti han versato lacrime rosse e salate.Un pensiero ai miei amici di blog che vivono a Genova  Lucrezia, sempliceluc...,  Lucy - Semplice.e.dolce      Gian, jigendaisuke ed eventuali altri ...se ci sono.Il pensiero più sentito va, comunque, ai giovani e non solo, compresi i nonni che han conservato giovane l'animo ed il cuore, che da soli han dovuto provvedere a spalare fango fatto di terra e soprattutto fatto di tante ...troppe parole sporche.Ancora un pensiero lo lancio alla "Voce di Genova" con i profondi pensieri donatoci dopo l'alluvione del 1970 ed, infine, nel segno della mia breve presenza in questa splendida città nell'ultima parte del 1969 e della mia "condivisione" di vita che, non potendo provvedere di persona, ha quasi donato a dei "vicini affidabili e fidati" dei piccoli pensieri ubicati in posti portatori di panorami mozzafiato, che gli avi le avevan fatto pervenire. Anche piccole "rinunce" possono contribuire ad evitare inutili disastri considerando quanti terreni risultano attualmente abbandonati sui dorsali delle montagne neppure utilizzabili per l'agricoltura moderna, ma sempre nel mirino di speculatori privati ...piccoli e grandi e, credo che non sia nemmeno necessario ricordare il treno restato "sospeso" appena l'anno scorso.      Alluvione di Genova, la lettera a Renzi sui lavori del Bisagno from ilfattoquotidiano