è scoppiata una bomba con aria soffiata o sapone decodificato o parole mercificate a strilli e non sussurri o una bolla di vacua ricchezza colma di simboli assassini ma ancora sovviene alla mente un “12 dicembre” mai svanito avvinto ad un “28 maggio” ed un "Natale” come tracce del presente storico dei sopravvissuti prima di giungere ad un passato puro che resterà separato dal vissuto …per sempre
IinA_M@ © 07/11/2014