MINICAOS IN LIBERTA'

Giornata della Memoria 2015


 Lettera dal campo di concentramento di Renicci (Casa Del Vento)Ti scrivo amore mioCon un pezzo di carboneSalvato da questo fangoDi questa prigione.Mi hanno portato viaDopo la loro invasioneColpevole di resistenzaPerché non voglio un padrone.E i compagni stanno morendoAbbandonati in questa grande terraDove si parla italiano e non capiscoCosa abbia fatto di maleGrande come la mia pauraQuella di non rivedere un giorno i miei figliO i tuoi capelli da accarezzare.Lontano dalla mia LubianaNon sento le onde cantareL'odore del mare AdriaticoE i pescatori chiamare.I soldi che mi hai mandatoNascosti nei gusci di noceIncollati come il mio destinoAlla canna del mio carceriere.E i compagni che stanno morendoLasciati in questa grande terraVicino al fiume lento che scorre giù a RomaLento come il passare del tempoDi questo tempo che semina odioChe nessun vento saprà mai spazzareNon ci saranno giorni per continuare.Ti scrivo amore mioNon mi dimenticareSe volerò nel ventoPotrò anche ritornare.P.S. la memoria della nostra storia serve per conformare i nostri  comportamenti   di oggi verso la società  in cui il bene comune  sia la principale meta della nostra vita.