MINICAOS IN LIBERTA'

XXI Mondo On demand..


 XXI: Il Mondo diventa Mondi e on demand 
 E’ una questione di cucina il Mondo. O di fucina e temperature per i crogiuoli: si dice fatto in sette giorni, fossero 7 ore, 7 anni, 70 o settantamila anni, sforando ogni time line, abbiamo il senso di un numero critico e importante, con cui scandire tempi e mondi, uno straordinario tempo nelle mani giuste.Il mondo è il miracoloso saliscendi della vita: se ti arresti ti tremano le gambe; se t’impunti puoi vedere altri mondi, sono riserve tra i sogni.Concettualmente la carta XXI Il Mondo attende alla Visione (e scoperta) del Mondo, soprattutto come abitarlo: on carte, na papierze, en el paper, qui – con i tarocchi - lo facciamo sulla carta, ma poi dobbiamo abitare il mondo .. Perché "Giacca in spalla"?Nella lama grafica XXI una donna volta le spalle al lettore, si dirige verso una gigantesca luna che con la stessa faccia di sempre si prospetta e affaccia all’orizzonte alla fine di un sentiero.Non ci sono elementi per sapere di quel movimento se è tramonto o nuova alba, ma è, e può rappresentare, un obiettivo, un accesso alle idee, che nascano o muoiano, esse rimandano all’andare per la propria sulle strade del mondo, inseguendo predizioni narrate, come un Artista le sue visioni.La giacca in spalla resta il simbolo di libertà e scelta, la deposizione di ogni calura e assunto storico, delle ragioni dell’archeologo che scopre i resti delle precedenti civiltà, la dismissione degli indumenti a  protezione e camuffo dell’Anima Nuda, in questo caso Anima Mundi.Le Ragioni:Se lotto e mi batto per le mie ragioni, scoprirò altrettante persone in grado di fare la stessa cosa per le loro idee. Cercheranno di convincermi della bontà, l’originalità del loro pensiero - il  più corretto, ammodo, la sua esattezza, la credibilità -; useranno sussurri, grida, schiaffi, lacrime e risa e io, io contraccambierò con le risa alle risa, con le mani alle mani, e ci misureremo sui passi, sulla falcate, sulle corse e sui tuffi: ci ameremo come gatti, giraffe e rondini e poi ci uccideremo quando la  luna piena si velerà di “nero spesso”, dell’insostenibile raggiro della parola:  la mia contro la tua, la mia convinzione contro il tuo credo, come due opposti dislessici della vocale “o” che non si chiude e  infine tonda, tanti punti senza inizio e fine, come la sequenza delle carte che spiega  il divenire del Mondo, da tempi immemorabili. Per ogni isterica sfida posso voltarti le spalle col mio da fare.Perché il Mondo è l’Ultima carta?Perché il Mondo è l’Ultima carta degli Arcani e non la prima da cui muove l’Esistente, non siamo nel Mondo appena arrivati, ma abbiamo la possibilità di vederlo e costruirlo, stadio dopo stadio, di crearlo, di dipingerlo e di dirigerlo con gesta ed ideali, come un’epica, di inventarlo come un’ utopia, di viverlo nel suo caos o di abbandonarlo.Essa, la carta, contiene tutto e cerca armonia tra tutti i punti di vista difficilmente organizzabili."Ogni disegno a piacimento portava sempre ad una casella centrale - si dice nella lama IX L’Eremita - E: non riuscendo a riunire ciò che essa separava - gli eremiti - ricominciavano da una nuova partenza”.Infatti, nello sforzo di leggere la mappa (cammino) sempre interrotta per ragioni differenti, loro – “abbarbicati sulla soluzione di cornici concentriche, intrapresero infine altre vie, scolpendo destini ai margini di uno spessore nullo, senza incroci obbligati. Così si persero le tracce in Terra e si aprirono quelle del Cielo.Fine di un ciclo, di un percorso e possibilità di ripartire e avviare il nuovo ciclo come la runa Dagaz citata ne Il Mondo.Lo Sputnik perché?Ed ecco lo Sputnik raffigurato interspaziale - il primo satellite artificiale in orbita intorno alla Terra nella storia, lanciato nel 1957 - , luna oltre la luna, nuovi mondi, capacità di oltrepassare assunti statici che immobilizzano le discussioni alla mera ragione dell’aver ragione, tu , piuttosto che io.Dunque – riferendo ancora al testo XXI Tirillio - prendi su la tua camicia e libera il petto, perché io – che ormai conosco il mondo(e ciò mi fa triste - dita intrise di sangue, scaglie di vasellame sotto le unghie mai limate..)Per un mondo che non esistema che per questoposso immaginarefino a raggiungerloGiacca in spallaTi volto le spalle. Utopia e consapevolezza che comportano anche tristezza della conoscenza, da ribaltare ovviamente nel suo senso magico di felicità acquisita.Questi gli elementi della Lama XXI, monito per l’integrazione dell’odio all’amore, nuovi mondi da esplorare, fosse solo concettualmente. Questo è il percorso "tecnico" attraverso il quale sono arrivata alla conclusione per la rappresentazione grafica di questa straordinaria lama XXI. Ringrazio sentitamente tutti i lettori e Mit che, in occasione del 7° compleanno di Minicaosinlibertà, ha fatto preghiera di ospitarla on demande sul suo blog . E questo è il "ricamo" di ElettikaPsike, coautrice della lama XXI, che così chiosa: Il testo della poesia di mistero è il canto dell’Anima Mundi che prosegue al di là di ogni individuale umana esperienza…ma è anche la melodia di un solo individuo, il fiat dell’ego proposto nella primissima Lama, il Bagatto…Così l’Anima illustrata diventa Donna, incarnata in un particolare. La persona che sceglie, liberamente, diventando Imperatore/Imperatrice, e solo in seguito a quella consapevolezza approfondita in un maturare intuitivo propria del secondo Arcano, la Papessa, e ragionata sulla verifica di un dare e ricevere di cui la Giustizia è maestra, ha concluso che il volgere le spalle, in un sacrificio consentito che altro non è se non l’Appeso dei Tarocchi, era la risposta. E non era solo in virtù della mancanza di quell’ Amore che è un’affinità empatica d’amorosi sensi e spiriti a cui aspirano gli Amanti e che è espressione di Verità desnuda, il Sole,  ma del tradimento di ogni  possibile incontro e scambio di cui sono paradigma il Carro e la Temperanza, e di quel naturale sentimento finalizzato alla comprensione che non nasce dalla condiscendenza noncurante ma dall’indulgenza paziente e rivolta alla condivisione, dettata dall’Arcano del Papa nella sua accezione favorevole. E soprattutto dalla fede che va al di là dell’osservazione del tangibile, compresa nel percorso dell’Eremita, della Torre e delle Stelle, in tre modi differenti… Perché esiste una forma di legame che frequentemente si offre in nome dell’ amore ma che dall’amore non potrebbe essere più lontano, in tutte le sue possibili declinazioni. Così è l’inganno dell’Arcano numero quindici, il Diavolo, dita intrise di sangue mai rappreso, scaglie di vasellame sotto le unghie mai limate…ma è un inganno che prende forma solo quando la nostra Luna è predisposta a riflettere i suoi miraggi. Non è, però,  in questo parossismo demoniaco che l’Anima Mundi sceglie di soccombere, non è nell'alienazione e nell'annichilimento previsto nella Follia del ventiduesima Lama. La Morte del Mondo, infatti, non è mai morte, cocci e reperti sul sentiero  indicano i cicli intrapresi e poi superati insiti nel X Arcano, ed il suo cammino è sul terreno della Forza, Lama undicesima. L'Anima del Mondo volta le spalle al mondo esistente proprio per un mondo che non esiste, mirando ad una svolta, ad un parto che è  risveglio a nuova vita, ed in un nuovo mondo: il Giudizio degli Arcani…[elettrikaPsike] 
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