MINICAOS IN LIBERTA'

Domenica delle Palme 2017


La "Coscienza", la nostra coscienza, quella di ciascun'altra persona che calca questo  pianeta è, secondo me, qualcosa ancora di molto misterioso. Restiamo agganciati all'attesa dell'improbabile Noè che venga a prenderci per accoglierci nella sua accogliente, ma solo ipotetica Arca. In quest’annosa attesa con le menti arrovellate fra le braccia di un accattivante quanto mistificatorio intreccio fra "Giuro Spergiuro Congiuro".  Momenti continui della nostra vita dove manifestiamo ciò che l'istinto e la  ragione a volte discriminano altre volte fondono senza alcuna regola prefissata e senza renderci pienamente consapevoli. Nella mia "genuina ignoranza"  credo che, in realtà, il tunnel per entrare in noi stessi non è stato ancora realizzato. O scoperto.Non parlo, certo, di ciò che avranno fatto gli studiosi nella materia ciascuno per i suoi campi d’interesse. Parlo, invece,della possibilità che ciascuno di noi possa avere strumenti adeguati per poter meglio regolare i rapporti fra cuore, mente e animo in modo da poter svolgere  una relazione positivamente con "TUTTE" le altre persone che entrano nel giro della propria esistenza. Oggi si spande nell’universo un messaggio che è rivolto principalmente al popolo cattolico che rappresenta soltanto circa un15% dell'attuale popolazione mondiale; è pure vero che il "pronunciare parole accattivanti", scegliendone modi e tempi ritenuti i più proficui, è  pratica che i potenti della terra utilizzano usualmente per acquisire sempre  più quote di consenso e così fa pure la chiesa. E si possono ritenere vere pure  tante altre considerazioni che, di fatto, sono implicite nella gestione di un macro sistema di potere, qual è indubbiamente la sovrastruttura della Chiesa cattolica. Si potrebbe, quindi, agevolmente relegare anche questo messaggio in una nicchia a disposizione del solo 15% di popolazione cui, per competenza, appartieneCiò assodato occorre guardarsi intorno perosservare cosa offre il mercato in alternativa.Quali sono i messaggi sostitutivi offerti daaltre organizzazioni di pari rilevanza? Giustamente si può partire dalla cellula fondamentale che è la famiglia, ma quanti tipi di famiglia oggi esistono? Certonon mi riferisco alle diversità nella composizione della stessa e neppure ai criteri scelti per gestirla. Semplicemente mi chiedo se siamo coscienti che esiste una bella fetta di gioventù che va per i fatti suoi senza progetti istituzionali da seguire e men che mai di progetti redatti con impegno personale. Secondo me, i problemi degli imbrogli politi, più quelli economici, pur nella loro drammatica e tragica gravità, son ancora poca cosa rispetto alle problematiche sociali che molti fanno finta di non vedere, ma che necessariamente condurranno allo scoppio di una gigantesca bolla; soprattutto in paesi come il nostro aggrappato ad una "storia" dalla quale non si vuol trarre alcun insegnamento. Altrimenti non vedremmo multicolori (non certoquelli dell'arcobaleno) figuri continuare a perdere tempo... per settimane... per  mesi... per anni agganciati a vecchie carcasse ideologiche come relitti di imbarcazioni in fase di affondamento. Con buona pace dell’attesa per l’arrivo della  salvifica Arca di Noè.Ed allora oggi prendiamoci il ramoscello d’ulivo che ci viene offerto come fosse un “caffè sospeso”.Comunque un qualcosa che ci possa arricchire dentro.Un dono. Un dono che possa divenire speranza che, sempre agognata, non  deve mai morire.