https://www.avvenire.it/c/2017/PublishingImages/44ba98a8deb84a0dbe6e48efd784232c/barcellonaXX.jpg?width=1024 Orrore e Vergogna per le terribili tragedie che si susseguono, ma anche per chiunque osa chiamare questi ignobili frutti della idiozia umana con il titolo di "guerra".La Guerra è, di per sé, un obbrobrio, ma ha, seppur perversa, una sua sporca "dignità".Ci si mette la cosiddetta "faccia"! Faccia propria, come attore o burattinaio.La "Guerra" richiede di essere combattuta su di un, seppur ipotetico, campo di battaglia.E se il "campo di battaglia" viene considerato "il vivere civile" della generica comunitàdi "civile ed umano" non resta niente. Compresa la "dignità" della parola "Razza" intesa come "umana"che possa degenerare in un neologismo. Secondo me non si potrà mai comprendere come possano,delle azioni assassine di tale ferocia,essere altrimenti classificate.
MONDO ROTONDO & mondi spigolosiE il sesto dice: Non uccidere di
ElettrikaPsike