Anche quest'anno ho scelto questo simbolo.
LiberAzione Protervia del potere sparso nel sangue La guerra è nell'animo dell'uomo!Da sempre lo è.La guerra è parte della nostra vita, perché senza la guerra non ci sarebbe mai stata pace.Ed allora è sempre opportuno essere realisti e osservare il mondo, tutto compatto, come fosse l'unico "altro" cui ciascuno di noi, nella propria singolarità, deve rendere conto.Unico "altro" con indefinite e non finite sfaccettature che in ogni momento possono evidenziare la nostra "pochezza" di esseri imperfetti.E' questo il punto di partenza ineluttabile, ma occorre, secondo me, traendo frutto dalle esperienze di vita, verificare costantemente tutto ciò che ci accade intorno con la massima disponibilità contemperata con una equivalente carica di prudenza, affinché dal loro intreccio possa emergere, adeguatamente temprato e temperato, il giusto approccio per continuare il nostro percorso di vita sino a quando ci è dato.E per ogni giorno trascorso considerare che possa esserci un nemico in meno.Almeno uno affinchè ogni nostra sconfitta possa servire a qualcosa di "Umano". Lasciandoci trasportare dal fischio del vento... in giro per il Mondo. L i b e r a z i o n e L i b e r a m e n t e Oggi non e una "giornata di festa" bensì una giornata di riflessione.E che sia un 25 Aprile 2020 di LIBERAZIONE per le nostre anime dalle zavorre di preconcetti che attanagliano le relazioni con i nostri simili.Liberazione è anche la capacità di guardarsi con serenità e fermezza negli occhi e cercare di comprendere le motivazioni del dissenso e trarre da esso ammaestramento e guida consolidata. Operazione che si può fare solo a due per volta. Ma così facendo si deve estendere la partecipazione a tutti.
Credo che oltre gli schermi un'empatia nasce solo se ci si trova con cuore solidale ed animo scevro da zavorre egoistiche cercando di comunicare con qualsiasi linguaggio possa risultare utile. Anche con il silenzio ...a volteavvolti nella voce del Vento.IinA_M@. Ieri, Oggi, Domani, Sempre.
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