Navigando per il web ho incontrato un sito ove Moni Ovadia pone all'attenzione dei navigatori alcune importanti considerazioni derivate dalla percezione del cittadino italiano, dell'azione del governo in carica; condividendone, in buona parte, la sostanza del messaggio lanciato e l'opportunità di effettuare un'attenta riflessione, ho ritenuto utile inserirle in questo post. Se foste di Moni Ovadia Sab, 09/05/2009 - 08:07 Se foste un rom, quella di Salvini non vi apparirebbe come la sortita delirante di un imbecille da ridicolizzare. Se foste un musulmano, o un africano, o comunque un uomo dalla pelle scura, il pacchetto sicurezza non lo prendereste solo come l’ennesima sortita di un governo populista e conservatore, eccessiva ma tutto sommato veniale. Se foste un lavoratore che guadagna il pane per sé e per i suoi figli su un’impalcatura, l’annacquamento delle leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro non lo dimentichereste il giorno dopo per occuparvi di altro.Se foste migrante, il rinvio verso la condanna a morte, la fame o la schiavitu, non provocherebbe solo il sussulto di un’indignazione passeggera. Se foste ebreo sul serio, un politico xenofobo, razzista e malvagio fino alla ferocia non vi sembrerebbe qualcuno da lusingare solo perché si dichiara amico di Israele.Se foste un politico che ritiene il proprio impegno un servizio ai cittadini, fareste un’opposizione senza quartiere ad un governo autoritario, xenofobo, razzista, vigliacco e malvagio. Se foste un uomo di sinistra, di qualsiasi sinistra, non vi balocchereste con questioni di lana caprina od orgogli identitari di natura narcisistica e vi dedichereste anima e corpo a combattere le ingiustizie. Se foste veri cristiani, rifiutereste di vedere rappresentati i valori della famiglia da notori puttanieri pluridivorziati ingozzati e corrotti dalla peggior ipocrisia. Se foste italiani decenti, rifiutereste di vedere il vostro bel paese avvitarsi intorno al priapismo mentale impotente di un omino ridicolo gasato da un ego ipertrofico. Se foste padri, madri, nonne e nonni che hanno cura per la vita dei loro figli e nipoti, non vendereste il loro futuro in cambio dei trenta denari di promesse virtuali. Se foste esseri umani degni di questo nome, avreste vergogna di tutto questo schifo.SONO CERTO CHE TUTTI I MIEI AMICI, DI PROFILO E DI BLOG, COMUNQUE LA PENSINO, HANNO I LORO CUORI SENSIBILI E SANNO CHE LA PIETA' E LA SOLIDARIETA' NON PUO' ESSERE NEGATA A NESSUNO, TANTOMENO ALLA FACCETTA NERA DELL'ABISSINIA ALLA QUALE, A SUO TEMPO, AVEVAMO PROMESSO DI FARLA DIVENTARE ROMANA. ED A NESSUNO E' CONCESSO NASCONDERSI DIETRO LA PAROLA' LIBERTA' PER FARE I FATTI PROPRI.
Se foste ........... della serie "La democrazia oggi" nelle mani dell'Italiano medio e dei suoi sponsor: N.18
Navigando per il web ho incontrato un sito ove Moni Ovadia pone all'attenzione dei navigatori alcune importanti considerazioni derivate dalla percezione del cittadino italiano, dell'azione del governo in carica; condividendone, in buona parte, la sostanza del messaggio lanciato e l'opportunità di effettuare un'attenta riflessione, ho ritenuto utile inserirle in questo post. Se foste di Moni Ovadia Sab, 09/05/2009 - 08:07 Se foste un rom, quella di Salvini non vi apparirebbe come la sortita delirante di un imbecille da ridicolizzare. Se foste un musulmano, o un africano, o comunque un uomo dalla pelle scura, il pacchetto sicurezza non lo prendereste solo come l’ennesima sortita di un governo populista e conservatore, eccessiva ma tutto sommato veniale. Se foste un lavoratore che guadagna il pane per sé e per i suoi figli su un’impalcatura, l’annacquamento delle leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro non lo dimentichereste il giorno dopo per occuparvi di altro.Se foste migrante, il rinvio verso la condanna a morte, la fame o la schiavitu, non provocherebbe solo il sussulto di un’indignazione passeggera. Se foste ebreo sul serio, un politico xenofobo, razzista e malvagio fino alla ferocia non vi sembrerebbe qualcuno da lusingare solo perché si dichiara amico di Israele.Se foste un politico che ritiene il proprio impegno un servizio ai cittadini, fareste un’opposizione senza quartiere ad un governo autoritario, xenofobo, razzista, vigliacco e malvagio. Se foste un uomo di sinistra, di qualsiasi sinistra, non vi balocchereste con questioni di lana caprina od orgogli identitari di natura narcisistica e vi dedichereste anima e corpo a combattere le ingiustizie. Se foste veri cristiani, rifiutereste di vedere rappresentati i valori della famiglia da notori puttanieri pluridivorziati ingozzati e corrotti dalla peggior ipocrisia. Se foste italiani decenti, rifiutereste di vedere il vostro bel paese avvitarsi intorno al priapismo mentale impotente di un omino ridicolo gasato da un ego ipertrofico. Se foste padri, madri, nonne e nonni che hanno cura per la vita dei loro figli e nipoti, non vendereste il loro futuro in cambio dei trenta denari di promesse virtuali. Se foste esseri umani degni di questo nome, avreste vergogna di tutto questo schifo.SONO CERTO CHE TUTTI I MIEI AMICI, DI PROFILO E DI BLOG, COMUNQUE LA PENSINO, HANNO I LORO CUORI SENSIBILI E SANNO CHE LA PIETA' E LA SOLIDARIETA' NON PUO' ESSERE NEGATA A NESSUNO, TANTOMENO ALLA FACCETTA NERA DELL'ABISSINIA ALLA QUALE, A SUO TEMPO, AVEVAMO PROMESSO DI FARLA DIVENTARE ROMANA. ED A NESSUNO E' CONCESSO NASCONDERSI DIETRO LA PAROLA' LIBERTA' PER FARE I FATTI PROPRI.