MINICAOS IN LIBERTA'

G8 e Silvio Berlusconi della serie "La democrazia oggi" nelle mani dell'Italiano medio e dei suoi sponsor:N.35


La conferenza stampa finale del premier. Elenca una serie di successiPoi se la prende con la stampa: "Io non l'ho mai attaccata. Loro hanno attaccato me"Berlusconi trionfante: "G8 positivo"Intese con l'opposizione? "Solo se cambia" dal nostro inviato DANIELE MASTROGIACOMOSilvio Berlusconi durante la conferenza stampa finaleL'AQUILA - La crisi? "La parte negativa si è sfogata. Non ci sono motivi perché possa continuare ad aggravarsi". Si rilancia il dialogo con l'opposizione? "Solo se cambia". Il G8? "Pieno di risultati positivi. A parere di tutti è stato il migliore da quando è stato istituito". Silvio Berlusconi si gode il successo del vertice dell'Aquila ma cede ad un linguaggio che nasconde livore, chiusura e nervosismo. Soprattutto quando si parla di politica interna. Un giornalista gli chiede se, visto il successo del summit e il rilancio della politica internazionale, non ci sia il clima adatto per riprendere il dialogo con l'opposizione. La risposta è tagliente. E anche un po' provocatoria: "Solo se cambia". Così sulle domande che affrontano il tema dominante delle ultime settimane. Gli attacchi alla stampa estera, responsabile di esprimere riserve e critiche all'operato del governo e sui comportamenti discutibili della vita privata del premier. "Io", replica Berlusconi, "non ho mai attaccato la stampa. E' stata la stampa ad attaccare me. Mi sono limitato a replicare e a difendermi". Berlusconi dedica l'incontro con i media ai risultati del G8. Intanto, il futuro dell'organismo: "Il G8 deve andare avanti. Ma il G20 (con i paesi emergenti e alcuni in via di sviluppo), che rappresenta l'80 per cento del pil mondiale, non può essere messo da parte". La soluzione operativa è quella di affidare all'organismo intermedio, il G14, la guida dei prossimi vertici. Il G14, infatti, raggruppa i Grandi ma anche quelli cosiddetti emergenti. Brasile, India, Cina, Sudafrica. Economie di peso, in pieno sviluppo, che condizionano enormi aerea del pianeta. Lasciarli fuori dai giochi e dalle decisioni sarebbe assurdo. Anche sulla crisi economica, Berlusconi dice di aver incontrato posizioni comuni. Ma la sua è quella più ottimista. "Bisogna spendere, comprare", insiste. Anche quelli che chiama, per la prima volta, "collaboratori pubblici", quindi impiegati e dipendenti, "non hanno motivo di contenere le spese". E' la paura, secondo Berlusconi, il vero pericolo. La paura della crisi. Basta quindi avere più coraggio, mettere mano ad un portafogli vuoto e tornare a spendere. E il premier rivendica a sé e al suo governo alcuni meriti: ha salvaguardato il sistema bancario italiano, ha scongiurato la guerra in Georgia bloccando i carri armati russi a dieci chiolmetri da Tbilisi; ha rilanciato il rapporto tra Usa e Russia. Berlusconi quasi si commuove quando parla di Africa. I dati che ha ascoltato stamani durante l'incontro con i leader del Continente nero sono agghiaccianti. Milioni di persone che muoiono di fame, l'acqua che non arriva a centinaia di migliaia di villaggi, le malattie, l'Aids, la tubercolosi. Ricorda che il vertice ha deciso di mettere sul piatto degli aiuti altri 30 miliardi di dollari. Ma i soldi saranno controllati, guidati, verificati e dovranno tradursi in cose concrete che saranno decise da donatori e beneficiari. Il commercio internazionale, annuncia Berlusconi, "sarà libero e i paesi poveri potranno vendere i loro prodotti a chi vuole comprarli". Per mettere a punto questa svolta, che potrebbe davvero mutare gli equilibri economici e commerciali tra nord e sud, ai primi di settembre ci sarà una riunione di tutti i ministri degli Esteri dei paesi coinvolti. Nuove regole per l'economia, aggiunge ancora Berlusconi: "Sacralità del diritto di proprietà, etica dei mercati, trasparenza". Doppio peso, invece, sull'Iran: "Non può dotarsi di armi nucleari, ma niente sanzioni". (10 luglio 2009) FONTEIL SUCCESSO DEL G8, G20, G?, G......... E' ATTRIBUITO AL PREMIER BERLUSCONI & SOCI. MA E' ANCHE UN SUCCESSO SOSTANZIALE PER L'ITALIA ?Giacchè ci troviamo in montagna riascoltiamo "IL DISCORSO DELLE BEATIDUDINI" ....................... se a qualcuno fosse sfuggito.PER IL RESTO C'E' LA PROTEZIONE CIVILE