Anti Italioti Club

Scent of Italy


Governo: “ Popolo italiano, le offro un ultima chanceper salvarsi pagando altre tasse…”Al Pacino: “Il Popolo italiano non la vuole. Non gliinteressa l’etichetta di popolo bue ancora degnodella Montecitorio school. Ma che significa? Dopoqueste altre tasse, qual’è sarà il vostro motto? Bastadenunciare i propri compagni per salvarsi il culo.. e chi non fa la spia viene mandato al rogo? Bè, signorimiei, quando piove la merda c’è molta gente chescappa e pochi altri che tengono duro e qui c’è unpopolo italiano che affronta il fuoco mentre iprivilegiati politici si nascondono nelle mutande dipapà. E voi che cosa fate? Decidete di salvare comeal solito la mondezza umana improduttiva di questopaese, e di distruggere l’italiano che vorrebbe viveree produrre onestamente. (…)Io so che hanno frequentato questa scuola Cavour,Giolitti, Matteotti, De Gasperi, eccetera eccetera, maormai il loro spirito, se c’era, è morto e scomparso da questo luogo dove seguitate a forgiare e amantenere dei serpenti. Una razza di viscidi coniglie ladri. Se credete di portare questi vostri cucciolia qualcosa che somigli alle parole dignità e onestà, levatevelo dalla testa signori miei. Perchè io vi dicoche state seguitando, ancora, incessantemente, aduccidere proprio quello spirito che questa istituzionepretende di infondere. Che truffa!E cos’è questa pagliacciata che tenete in piedi ancoraoggi?! Non avete il consenso, e quindi non avete ildiritto di stare dove siete. Gli unici attori di classedi questa farsa li ho nel cuore perché si sono uccisi come degli antichi romani per non essere zozzatidai vostri sgherri, e io affermo che la loro anima èintatta. Non è negoziabile. E sapete come lo so?Qualcuno qui, a Montecitorio School, e non starò adirvi chi, la voleva comprare sommergendolaimprovvisamente di letame infame e ingiusto. Ma ilnostro italiano non accettava di essere svergognatoda certa gente senza dignità e rispetto per il lavoro,e quindi non vendeva. (…) Glielo faccio vedere iocosa significa esagerare Signor Mi Piazzo Alle SpalleVostre! Lei non sa che cosa divento quando esagero!Glielo farei vedere ma sono come questo popolo, troppo vecchio, troppo stanco e anche troppo cieco… Ma se ci fosse finalmente un popolo nuovo, e unito… ooohhh io verrei con lui col lancia fiamme in quest’aula.(…)Ho girato il mondo, cosa crede… C’è stato un tempoin cui ci vedevo! E allora ho visto: ragazzi comequesti di oggi, più giovani di questi, con le braccia strappate, con le gambe brutalmente lacerate. Manon c’è niente, niente di peggio che assistere allastupida amputazione di un’anima perchè… perchè per quello non c’è protesi. Voi pensate di rispedirequesto popolo indietro, fra criminali, usurai eprivilegiati di casta, con la coda fra le gambe ma iovi dico signori che voi state condannando a morte lasua anima! E perchè? Perchè non è uno della vostraMontecitorio School! Un privilegiato.Ferite questo popolo e infangherete le vostre aule digoverno con voi tutti dentro. E voi, usurai di banche, corrotti, lavativi di uffici pubblici, ed esattori di peones, dovunque siate laggiù, andate a fare in culo!(…) Io non ho ancora finito. Entrando qua dentro hosentito queste parole: “la culla della leadership”. Bè quando il supporto si rompe, cade a pezzi la culla;e qua è già caduta, è già caduta! Fabbricanti diuomini, creatori di leader state attenti al genere dileader che producete qua. Io non so se il silenzio diun popolo avvilito e disperato in questa sede sia giusto o sbagliato. Io non sono ne giudice ne giuratoma vi dico una cosa. Gli uomini veri non venderannomai nessuno per comprarsi un futuro. E questaamici miei si chiama onestà. Si chiama coraggio.E cioè quelle cose di cui un leader dovrebbe esserefatto, perché possa prendere le direzioni giusteanche quando sembra duro imboccarle, perché sono strade fatte di principi, di esempio, e che alla fine formano il carattere di un popolo.Lasciatelo vivere in pace questo popolo, lasciatelocontinuare per il suo viaggio.  Chi verràlegittimamente dopo di Voi, eletto regolarmente e democraticamente, avrà il futuro del popolo italianonelle sue mani! E’ un futuro prezioso. Potete credermi.Non lo distruggete. Proteggetelo. Abbracciatelo. E'una cosa di cui un giorno ne andrete fieri. Molto fieri”.