Creato da: Ianix il 07/06/2008
Semplicemente parole lasciate cadere dalle mie dita come gocce di rugiada da una foglia

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Cassandra, 2

Post n°3 pubblicato il 09 Giugno 2008 da Ianix

Cassandra guardò il cielo plumbeo. Avrebbe voluto che quelle dense nuvole viola le cadessero addosso. La soffocassero. La travolgessero. La sotterrassero.
Ancora una volta quella sensazione. Umiliante sensazione d'inutilità ad invaderle il corpo.
Aveva sbagliato, aveva ferito, ancora una volta aveva pensato solo a se stessa, aveva giocato con un'altra persona, come il gatto col topo prima di ucciderlo.
Perché non riusciva ad evitare questo? A fermarsi prima di fare male? Perché non riusciva a costruire rapporti di pura amicizia, senza desideri e bisogni ad infangare il semplice "volersi bene"? Non riusciva a capirlo, non riusciva ad accettare questo suo prendere le vite degli altri e farle sue, ammaliare le sue prede fino a catturarle, e intrappolarle nella sua morsa fatale.
-Pioggia, scioglimi.

 
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CASSANDRA, 1

Post n°2 pubblicato il 08 Giugno 2008 da Ianix
 

Cassandra iniziava la sua prima giornata di vacanza così, si alzava felice e felice faceva colazione con yogurt e biscotti al cioccolato. Poi all'improvviso vedeva la sua felicità incrinarsi, piegarsi sotto il peso di un oscuro qualcosa e spezzarsi.
Pensava che quella fosse l'ennesima prova che le persone con cui viveva non l'ascoltavano, si facevano scivolare le sue parole addosso, semplici discorsi da fine giornata con un'importanza solo soggettiva.
A Cassandra questo faceva male, come un acido che le corrodeva il corpo da dentro, ma si era ormai abituata. Prima o poi le cose cambieranno, si diceva. Prima o poi.

 
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Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 07 Giugno 2008 da Ianix

Se c'è una cosa di cui sono sempre stata certa, riguardante il mio futuro, è che sarei diventata una scrittrice. E ora, con la prospettiva di tre mesi di vacanze dinnanzi a me, desidero dedicarmi a questo, a quello che voglio diventare davvero. Vorrei plasmare la mia mente per renderla in grado di partorire una prosa meravigliosa, elegante e raffinata. Vorrei scoprire la magia dello scatenare emozioni con le parole, con quel mezzo strabiliante quale la scrittura. Vorrei che le mie parole, ogni mia singola sillaba vibrasse, fosse viva, come mille farfalle che da un foglio spiccano il volo per andare a riempire il cielo di mille colori. Vorrei saper giocare con i sentimenti, domarli e scatenarli.

Ed è quindi per questo che apro questo nuovo blog, per scrivere, qualsiasi cosa mi baleni per la mente, per migliorarmi e riuscire a realizzare il mio sogno.
Chiunque volesse leggere e commentare, non deve far altro che seguire queste righe e mettere una parola davanti all'altra.

 
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