“Impensabile che, a quattro anni dalla morte di Eluana Englaro e dopo il lungo e approfondito dibattito sull’importanza di una legge che garantisca la libertà di scelta e di autodeterminazione nel momento del fine vita, si debba ancora sentire parlare di “omicidio” ed eutanasia. Per questo chiedo al senatore Sacconi di smetterla con la sua insulsa violenza verbale e di lasciare che la povera Eluana riposi in pace”. Lo dichiara Antonio Palagiano, presidente della Commissione d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari e responsabile nazionale sanità di IDV, candidato alla Camera dei Deputati con la lista Rivoluzione Civile di Ingroia.
Biotestamento, legge su fine vita tuteli libertà di scelta
“Impensabile che, a quattro anni dalla morte di Eluana Englaro e dopo il lungo e approfondito dibattito sull’importanza di una legge che garantisca la libertà di scelta e di autodeterminazione nel momento del fine vita, si debba ancora sentire parlare di “omicidio” ed eutanasia. Per questo chiedo al senatore Sacconi di smetterla con la sua insulsa violenza verbale e di lasciare che la povera Eluana riposi in pace”. Lo dichiara Antonio Palagiano, presidente della Commissione d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari e responsabile nazionale sanità di IDV, candidato alla Camera dei Deputati con la lista Rivoluzione Civile di Ingroia.