IdV SONDRIO

Ripartire dalla consapevolezza degli errori e l’orgoglio della nostra storia


Bisogna ripartire da una constatazione.  Il progetto, nel quale avevo creduto, di Rivoluzione Civile, è stato bocciato elettoralmente,  nonostante un avvio positivo.  Man mano ha perso smalto, chiarezza comunicativa,  condivisione per alcune scelte politiche in ordine ad alcuni temi del tutto innovativi rispetto alle posizioni sedimentate nell’area politica di riferimento dell’IdV (intercettazioni telefoniche,  amnistia,  liberalizzazioni droghe leggere,  per fare alcuni esempi).
Luigi Li GottiInoltre la sintesi società civile e buona politica,  è apparsa penalizzante per la buona politica, quasi manifestandosi nella retrocessione della buona politica, così da rappresentarla come una zavorra.L’IDV aveva svolto negli ultimi anni, un serio ruolo di opposizione accompagnato da proposte serie,  ragionate,  fattibili.Rivoluzione Civile ha invece avuto difficoltà a valorizzare la continuità del suddetto ruolo di opposizione costruttiva,  proponendosi come soggetto senza un retroterra.E’ stato un errore fatale,  perchè così facendo ha escluso, dai temi della battaglia elettorale,  argomenti di grande vitalità sviluppatisi nel corso di anni e non più rivendicati o stancamente male enunciati.Insomma il progetto,  ambizioso nel nome,  ha rinunziato alle radici della buona politica,  puntando sul nuovo titubante.Non era per nulla in conto,  prevedere questa involuzione progettuale e non erano queste le attese.Rivoluzione Civile doveva essere sintesi e passo in avanti. Non è riuscita ad esserlo. A questo errore di fondo,  si sono aggiunti errori seriali quale conseguenziale precipitato dell’errore di base.Ora bisogna riprendere il nostro cammino politico,  fatto di battaglie articolatesi nel tempo e di cui, come IdV, siamo orgogliosi.Il Presidente Antonio Di Pietro,  con un atto di profonda generosità, ha rassegnato le sue irrevocabili dimissioni.  Ciò vuole rappresentare un segnale concreto di profondo rinnovamento. In questo nuovo avvio o ripartenza,  serve ancora il suo contributo,  proprio per il concreto significato che esso ha,  per tutti noi classe dirigente.Ricominceremo dalla consapevolezza degli errori commessi,  con umiltà e con l’orgoglio della nostra storia.http://www.italiadeivalori.it/component/content/article/264-luigi-li-gotti/20705-ripartire-dalla-consapevolezza-degli-errori-e-lorgoglio-della-nostra-storia