Parlanoiragazzi

Post N° 41


" C'era una volta" e...improvvisamente mi ritrovo in un tempo senza tempo, in uno spazio senza spazio, in luoghi magici e misteriosi e allo stesso tempo così tremendamente stupendi e meravigliosi. Immedesimarsi nei personaggi rende il tutto ancora più magico.Immaginare i luoghi e i paesaggi,secondo le descrizioni fiabesche, scatena in me una tempesta di emozioni e di sensazioni.La fiaba è spettacolare proprio per questo , perchè creare e fantasticare suscita momenti di allegria e di felicità.Abbandonare le linee della realtà, gli schemi che, oggi, ci perseguitano, le tante problematiche che bombardano i mass-media non è semplice. La fiaba, oltre a divertire, ha anche il merito di trasferire degli insegnamenti, non solo ai bambini, ma anche agli adulti che sono sempre più presi dal ritmo frenetico della vita e sono insensibili a questi messaggi. Sono sicura che ognuno di noi cela la propria fiaba da qualche parte dentro di sè : è la parte più difficile da esporre, quella più emozionante, la più riflessiva e allo stesso tempo la più dolce e fragile.Tutti da bambini abbiamo conosciuto il valore educativo della fiaba, tutti abbiamo vagato nel suo magico mondo, nelle sue descrizioni dettagliate, nei suoi magici luoghi.Sono molto legata alla fiaba che ancora oggi, quando sono triste o stanca,rileggo, facendo riscoprire in me quel fanciullino capace di provare emozioni e anche di commuoversi.La fiaba mi rende felice, mi rilassa, mi allontana la concentrazione da tutto ciò che riguarda il mondo attuale.Reputo la fiaba indispensabile; infatti sin da bambino ho dato valore ai racconti fantastici,Ancora oggi ricordo con grande commozione i momenti in cui mi venivano raccontate.Devo dire che viaggiavo un pò troppo con la fantasia, mi creavo scene particolari, molto suggestive, case incantevoli, paesaggi immensi, fiori ovunque.Nel mio mondo non erano mai presenti personaggi crudeli, perchè non apprezzavo il fatto che i protagonisti fossero ostacolati da un antagonista. Ed è questo che mi manca di più : il non vedere o il non voler vedere un antagonista capace di infrangere tutti i sogni, i progetti e il futuro del protagonista.Mi piacerebbe vivere in questo mondo così magicamente fantastico, dove la pace regna sovrana e tutti i problemi hanno sempre un lieto fine.Mi rifugio in questo mondo fantastico, per cercare di evadere dalla realtà quotidiana.Da  bambini è tutto più semplice, è tutto diverso.Adoravo e adoro le fiabe e ogni sera, proprio sul più bello, chiudevo gli occhi e iniziava così il mio mondo fatto di sogni!!!                                                         Francesca Grasso