RACCONTO E ASCOLTO

FAMILY DAY


L'altra sera, mentre  cenavo da sola, ho acceso la tv. Non lo faccio mai, tanti la accendono per compagnia, per sentire qualcuno che parla e avere la sensazione di non essere da soli …ma io amo la mia casa, amo i silenzi….ho odiato la televisione per anni, ho odiato i tiggi…dell’ora di cena, quando ci ritrovavamo attorno ad un tavolo e non si poteva parlare perché c’erano le notizie da seguire...impressi con un marchio indelebile sono i chiacchierii dei miei figli e il “sssssssssss” del loro padre…già era stanco lui….aveva diritto ad informarsi di quello che succedeva nel mondo…Ops…come al solito se parlo di tv mi innervosisco e divago…dicevo…guardavo i titoli che scorrevano mentre c’era il servizio sulla “family day”…guardavo le facce dolcissime della mamme con i loro figlioli, i papà con bimbo in spalla, guardavo…bello….era tutto bello, come la colazione  della pubblicità del mulino bianco….Mentre guardavo questo mondo irreale, scorre un titolo che forse nessuno ha letto e che quasi per beffa viene mandato in onda mentre si parla di famiglia…due ragazzini quindicemmi di Gorizia filmano loro compagna mentre viene stuprata e fanno circolare il video sui cellulari…Sarà perché Gorizia è vicino a casa mia e quello che succede qui mi tocca particolarmente…Ecco...un pensiero orribile…ipocrisia…il family day una sporca ipocrisia per nascondere quello che ci portiamo dentro…i due ragazzini sono figli di qualcuno…fanno parte di un nucleo familiare…La ragazza stuprata  e mollata seminuda sull’autostrada del sole è figlia di qualcuno…i bambini di pochi mesi  messi nella lavatrice, annegati, picchiati, sono figli di qualcuno….le madri che partoriscono e poi entrano in depressione (è molto facile…tanto facile)E potrei continuare all’infinito…padri teneri ed affettuosi e poi ti madano messaggi in internet “vorrei farmi sodomizzare da una donna….???” Padri perbene col bmw da 70 mila che frequentano spiagge particolari e che rispondono al cellulare che squilla “sono in ufficio cara….sarò a casa per le 7” Padri che mandano moglie e figli  al mare e che poi ricevono il loro amico a casa per il week end…Fortunatamente ci  sono anche i padri veri…quelli che amano, quelli che sostengono, quelli che apprezzano, quelli che ti stanno vicino, quelli che ti fanno sentire davvero figlio…padri che sono deboli e lo ammmettono, padri che non sono ipocriti…padri che possono sbagliare e che sbagliano…ma che non si permottono di giudicare…di dire…”Io, Io. Io….” Opsss….ho perso il filo di nuovo…ma il succo del mio  pensiero è che odio qualsiasi forma di ipocrisia  e parteggio in modo smisurato per l’amore…di qualsiasi tipo e colore esso sia…ma l’amore è l’essenza della vita e va tutelato e protetto…