RACCONTO E ASCOLTO

FINALMENTE VACANZE


Sul letto miriade multicolore di magliette, parei, costumi…lo spazio è minimo. Quest’anno si parte con la piccola auto, a stento riusciamo ad imbucare tutto…tre borse, previdentemente le verdure dell’orto della suocera, le scatolette di tonno sotto il sedile…insomma….se ci perdiamo, la prima sopravvivenza è assicurata.E’alba di una mattinata fresca…gli occhi ancora assonnati, ma si va…è il nostro primo giorno di vacanza.Un sottile velo di non si sa bene che cosa copre il momento spensierato della partenza…andiamo!!! Ci penseremo.Chilometri e chilometri e ancora chilometri…poi finalmente la meta…Pag. Piccola isola della Croazia, finalmente sole, finalmente mare…Il nostro scoglio privato ci attende…il primo tuffo…Ma questo sottile velo diventava sempre più grigio…e un senso di malinconia e di nervosismo avvelenava momenti che avrebbero dovuto essere gioiosi…Poi, quando non ne puoi più…ti siedi sul letto e chiedi…parliamo per favore…e le parole non dette, le paure di non essere capite, il bene che ci vogliamo e che temevamo di perdere…tutto…è venuto fuori tutto…ci siamo abbracciate e abbiamo pianto insieme e continuavamo a piangere perché per troppo tempo ci siamo tenute dentro queste paure…Dai…beviamoci un caffe…il sole ci aspetta…finalmente le vacanze possono iniziare…