In Friuli il 6 gennaio impazza la “befana mania”… ovunque manifestazioni, evocazioni storiche, sfilate, per concludere la giornata all’imbrunire con un’ accensione di fuochi collettiva. Il viaggiatore che passasse di qua la sera del 6 gennaio, avrebbe la sorpresa di vedere ovunque enormi pire accese, gente che si scalda col vin brullèè in attesa di sputare sentenze e pronostici sull’anno nuovo. Non sto a fare la storia del “pignarul”, su google con la chiave di ricerca fuochi epifanici in Friuli ti si apre un mondo di leggende e di tradizioni. E allora perché questo post? Ma per solidarietà alle “Befane”Mi sono simpatiche, rappresentate come donne segnate dal tempo, loro non si fanno problemi di età, di estetiste, di celluliti varie … mi piace pensare che sparlano degli uomini, (il marito della befana chi è?) mi piace pensare che quando si preparano per uscire si divertono a cercare i vestiti più brutti, a spettinarsi le chiome sicuramente bellissime, a nascondere la loro femminilità dietro tuniche informi … mi piacciono perché se ne fregano, mi piacciono perché ridacchiano e non perdono tempo a trasformarsi in principesse … se mi vuoi mi prendi così … alla faccia degli stereotipi, alla faccia del bello da copertina quindi falso …Mi piacciono i messaggi che ci inviamo il 6 gennaio … solo tra donne … guai al maschio che osa tanto!!! Mi piace perché è un tenero e coreografico modo di prenderci affettuosamente in giro per i nostri difetti e le nostre debolezze …Pertanto … Buona Befana a tutte le mie amiche Befane …
