RACCONTO E ASCOLTO

Ai miei figli


Domenica…c’ è il sole. Alle otto stamane vi siete alzati…sincronizzati in perfetto orario. Ogni volta mi dico che non mi alzo, che vi dovete arrangiare con i vostri panini del cavolo da mettere nello zaino per la camminata domenicale e invece come al solito mi alzo…Mi piacciono questi momenti, mi piace il vostro “grazie mamma” quando vedete che le mie minacce di non provvedere al pane e agli affettati non hanno seguito…mi piace che quando nei sentieri  vi sedete a mangiare mi mandate un messaggio per dirmi “ottimi…continua così che sei brava”Il mio essere madre è anche questo…Il mio essere madre è vedervi uniti come amici fratelli… le giornate chiuse in casa a curare febbri, diarree, varicella,  sono state cancellate dalla mia memoria…è rimasto solo la  soddisfazione e l’orgoglio di essere riuscita a realizzare in voi il capolavoro della mia vita.Ho qualche rimpiantuccio…vorrei riuscire ad essere più espansiva, vorrei aver voluto insegnarvi ad abbracciarmi più spesso, mi manca questo contatto fisico, ma purtroppo questa è un eredità di mia madre…mai una carezza, mai un gesto di affetto…e io la mia voglia di abbracci me la sono tenuta dentro.Ho rinunciato per voi, ho tralasciato il mio essere donna, ho tralasciato di studiare per fare qualcosa di più…ricordo il mio disastroso corso di inglese…alle sette di sera avevo lezione…ma come facevo ad abbandonarvi con i vostri libri sul tavolo della cucina? Naaaa…anche se non so l’inglese, so qual è stato il vostro percorso scolastico…Vostro padre? Buonissimo padre, ma pochissimo presente. E poi ricordo la spesa…la tragedia settimanale…arrivavo alle casse esausta con un carrello pieno di cianfrusaglie gettate dentro da voi a seconda dei colori che vedevate…e poi ricordo quando ormai ragazzini  mi prendevate in giro “stai qui in mezzo piccola che ti difendiamo noi” dall’alto del vostro 1.86!! E poi ricordo…ci vorrebbe una vita per scriverli…ma tutto è nel mio cuore…Adesso la casa è di nuovo in silenzio…Buona giornata, vi aspetto questa sera per vedere le foto che avete scattato…Mamma