I HATE SUPERMARKET

tutta la vita che può entrare in un carrello della spesa

Creato da ihatesupermarket il 05/02/2010

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

 

« QUANTO COSTA...O QUANTO VALE?direttamente da "GOVERNO.IT" »

IN FONDO...C'E' CHI STA PEGGIO

Post n°31 pubblicato il 24 Settembre 2012 da ihatesupermarket

In fondo c'è chi sta peggio. E' una frase che sento rimbalzare continuamente, o forse, sentendola troppo spesso sono diventata "iper sensibile al prodotto".

E' vero, c'è indubbiamente chi sta peggio. Solo che non immaginavo stessimo partecipando ad una gara. Esistono graduatorie come per i concorsi? Chi ha figli a carico ha maggior diritto alla lamentela ma solo oltre le 50 ore lavorative? O la percezione di un disagio è direttamente proporzionale all'anzianità di servizio?

Non capisco. E non è retorica, non capisco veramente. Seguendo la logica di alcuni ragionamenti, la categoria dei lavoratori del commercio praticamente "non ha di che lamentarsi"; sul web la frase più ripetuta sembra essere "in molti vorrebbero lavorare la posto loro la domenica pur di arrivare alla fine del mese", dimenticando, però, che se sei disoccupato, forse non è poi così prioritario fare acquisti durante i week end, vista la triste assenza di prolungati orari lavorativi. Senza contare poi che, davanti alle manifestazioni di disagio di una nutrita categoria, non mi verrebbe mai in mente di levare gli scudi per convincerli che "dopotutto c'è chi sta peggio". Non lo so, avete mai visto un gruppo di commessi pararsi davanti ad un corteo di metalmeccanici per dirgli "non capisco di cosa vi lamentiate"? Surreale no? Ed è anche abbastanza ovvio, non capire. La manifestazione ed il dissenso nascono proprio per far conoscere e condividere le proprie ragioni con chi, per diverse occupazioni e stili di vita, non sa cosa effettivamente significhi svolgere determinati tipi di lavoro e quali problemi comportino. Ogni tipologia di lavoro implica certe difficoltà, che possono essere gravi, come nel caso di mansioni pericolose, responsabilità elevate ecc. Ma dai lontani tempi della rivoluzione industriale si è sempre cercato di apportare dei miglioramenti alle condizioni di lavoro, sia per quanto riguarda la sicurezza che per la qualità della vita. Perchè mai ora dovremmo giocare al ribasso?

E' innegabile che i rischi che corre un minatore  non sono neppure lontanamente paragonabili a quelli dei commessi; è altrettanto innegabile che  trascorrere 10-12 ore lavorative ed effettive,  in diverse occasioni senza giornata di riposo, alla lunga possa concorrere a generare concrete possibilità di rischio (vedi incidenti stradali, danni da stress correlato ecc). Mai sentito parlare di inventari che iniziano alle 7 del mattino e finiscono alle 23, con una sola ora di pausa (pizza gentilmente offerta dalla direzione)?  Oppure di allestimenti di punti vendita in cui si sa a che ora si inizia ma non è lecito sapere a che ora si finisce? Casi limite? Certo, ma non così inusuali e sporadici come si vorrebbe far credere.

C'è sempre (disgraziatamente) chi sta peggio. Ma forse è giunta l'ora di iniziare a puntare al meglio. Cosa a cui, sicuramente, nessuno di noi è più abituato.

Esiste una cura per tutto ciò: si chiama cultura. E non mi riferisco allo sterile "pezzo di carta". Si può continuare ad imparare per tutta la vita, anche senza dover per forza frequentare master e dottorati. Basterebbe ricordare come si fa ad ascoltare. Basterebbe imparare il rispetto delle idee altrui. E a non trincearsi dietro alle proprie convinzioni. Continua...

 
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 

Ultime visite al Blog

frasorreciclistacavigliera69m_marziettaihatesupermarketRaffaz77psicologiaforenseamico_speciale_vealex_pirataallen792009WIDE_REDNausicaa74mussi2moren7sandy8_80agnese.feraboli
 

Ultimi commenti

Ciao, ti ho scoperto solo oggi, con ben 6 anni di...
Inviato da: claudia
il 09/09/2018 alle 19:25
 
come non condividere, centrato in pieno il...
Inviato da: maria rosa
il 25/04/2013 alle 07:27
 
wow....a momenti mi commuovo....complimenti! :)
Inviato da: Lilith
il 19/12/2012 alle 16:01
 
...non scrivere solo del tuo supermercato. Anche se ti ha...
Inviato da: hscic
il 30/11/2012 alle 14:48
 
"l'ordine dell'universo" mi inchino al...
Inviato da: Marzia
il 08/10/2012 alle 11:47
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963