Ikaros

Casa e debiti, fine del problema


La notizia: Un operaio di 43 anni si è suicidato questa mattina nella fabbrica dove lavorava, la "Meloni" di Tolentino, in provincia di Macerata, impiccandosi con una corda al collo. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo, residente a Pollenza era in condizioni di depressione perché non riusciva più a pagare con il suo solo salario il mutuo della casa, dopo che la moglie era stata licenziata nei mesi scorsi dal suo impiego precario. Mentre in precedenza, con due stipendi, le rate venivano pagate dalla coppia senza particolari difficoltà, dopo il taglio di uno dei due redditi familiari, la situazione si è fatta sempre pi difficile da affrontare, con le preoccupazioni che aumentavano di giorno in giorno. Fino al tragico epilogo di oggi, con l'operaio che si è impiccato nell'azienda dove lavorava, quasi in un tragico ma simbolico gesto di denuncia, oltre che di disperazione. L'uomo lascia la moglie e una figlia di sei anni. Avrei voluto finirla qui. Ma c’è un seguito. Il Ministro della Solidarietà Paolo Ferrero ha perso la straordinaria occasione che la vita gli ha dato: quella di stare zitto. Appena appresa la notizia, infatti, ha espresso il suo "più sincero cordoglio alla famiglia per una tragedia che è un tragico segnale di un problema serio che coinvolge sempre più famiglie - secondo la Banca d'Italia circa 10 mila - e che rende indispensabile l'istituzione di uno strumento che possa aiutare i cittadini in difficoltà. Per questo – ha aggiunto - il mio Ministero ha predisposto e proposto un emendamento alla Finanziaria che propone di istituire un Fondo di solidarietà per sostenere i cittadini che si trovano in difficoltà temporanea nel pagamento delle rate di mutuo per la prima casa". Signor Ministro, ma lei i giornali li legge? Perché non diamo alle famiglie in difficoltà quegli appartamenti di lusso che i partiti pagano 40 euro al mese? Ma il sentimento della vergogna vi appartiene? Ma il silenzio, almeno il silenzio, possiamo pretenderlo da voi che ci governate e che siete sempre più distanti dal Paese?Silenzio, quindi. E vergogna!!!