Ikaros

Morti di destra e morti di sinistra


Viviamo in una Italietta ipocrita, che fa finta di scandalizzarsi per le cazzate sparate da un certo Morgan (a proposito: ma quanti lo conoscevano prima di tutto ‘sto can can mediatico costruitogli attorno dalla stessa Rai che prima lo censura e poi lo invita nei suoi salotti buoni: porta a porta, domenica in, ecc.). E' l'Italia che si piega contrita a ricordare le vittime della Shoà e delle Foibe inneggiando a quella “riconciliazione nazionale” che è in verità una buffonata solo se si riflette sulla scelta di due diverse date, ben distinte e separate non per rigore storico ma per “esigenze politiche”. Morti di sinistra e morti di destra. Spesso diversamente celebrati a seconda del colore delle singole amministrazioni comunali. Ci sarà davvero quella riconciliazione nazionale, e saranno davvero onorati i morti delle barbarie e della violenza, solo quando un’unica giornata sarà definita per entrambi. Una giornata dedicata al ricordo delle vittime degli orrori della storia. Tutte. Al di là delle bandiere rosse e nere. Che offendono i morti e la memoria.