Oggi in una trasmissione alla radio (LifeGate Radio - Passengers) ho ascoltato una citazione bellissima che mi ha fatto fare una riflessione su me stesso.
Non è stato specificato chi l'avesse scritta. Non escludo fosse farina della dj stessa. Non escludo sia un articolo di qualche statuto dei diritti...In sintesi diceva: TUTTI hanno il diritto di giocare.E dicendo così viene naturale pensare che si sottintenda tutti i bambini. Naturale
.Invece si è spinta oltre: non solo i bimbi ma anche i "grandi"!!!
E i grandi hanno in più il 'dovere' di giocare.Non pensate sia una cosa bellissima?Giocare.Mi son reso conto che è da un bel pò che non gioco più.No, non (N)intendo PsP, Superenalotto, sport vari (calcio, calcetto, pallavolo...)No, sto parlando di: biglie, scarabeo, moscacieca, trenini, 'celhai', acquiloni, nascondino,... i Giochi, quelli veri!I nipotini certo una mano te la danno: ogni tanto ti devi inginocchiare e fare un pò il bambinone.Perchè io per qualche mese ancora sono senza prole, ma mi voglio preparare e questa sera,quando arrivo a casa
, dirò a mia moglie:"Spegni quella roba li
(la tivù) che giochiamo
!"Perchè qualche giorno più addietro, sotto Natale, lessi qualcosa che suonava così:puoi pensare all'ultima novità tecnologica, al gioco più grande e sbalorditivo,ma per un bambino, non c'è regalo più bello del passare il tempo giocando con un gioco anche semplice ma con un adulto.Perchè giocare rilassa, diverte, la fantasia lavora, il corpo pure...
Che bello! sissi!
da sta sera si gioca!
un saluto
da biking