Sono stato alla fiera di Milano per "Fa la cosa giusta".Interessante, sinceramente pensavo meglio, pensavo di trovare molta più "tecnologia" e meno "artigianato", più innovazione e meno mercatino, però è stato interessante.Interessante soprattutto constatare che c'è un sostanziale incremento di persone che si avvicina "partecipe" alle energie rinnovabili. Non si tratta più di 'Oh guarda li, cus'è sta roba qua?' bensì 'Senti, ma come posso fare per iniziare?' 'Quanto mi costa veramente?'...Tra qualche tempo saremo protagonisti di grossi cambiamenti, ne sono sicuro.Se c'è qualcuno che c'è stato, mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni.Cambio leggermente argomento, ma non troppo alla fine dei conti. E' da qualche tempo che nello spostarmi da casa all'ufficio con il treno, faccio caso agli innumerevoli orti e orticelli più o meno abusivi, lungo la ferrovia. Sono tanti. In primo luogo penso al coraggio che hanno quelli che si mangeranno gli spinaci e la lattuga venuta su proprio lì, al fianco della massicciata: treno a diesel + costante campo elettromagnetico della linea elettrica + lo sporco della ferrovia... che coraggio! Poi arrivo a Milano e mi chiedo quando mi verrà fuori il primo cancro?Invece da qualche giorno mi sto domandando se è il caso di iniziare a cercarmi un fazzolettino di terra e cercare di soddisfare i bisogni della mia famiglia con l'auto-produzione (almeno parziale). I miei nonni coltivavano la vite, facevano il vino; ricordo scorpacciate di fichi, di ciliege, amarene, prugne... quando tornavamo a casa, ci donavano sempre qualche ortaggio: zucchine, melanzane, cipolle, pomodori... ...nostalgia!Di questi tempi la notizia che addirittura nelle grandi metropoli statunitensi e inglesi, come sempre più avanti di noi, hanno già pensato di creare orti nel pieno della città: ci sono e hanno successo! Un piccolo spazio di verde? comprato e convertito in orto!Proprio quest'oggi leggo un trafiletto sul blog di Grillo: parla di Michelle Obama che sta convertendo i giardini della WhiteHouse in orti!Perchè non provarci anche io?('nnaggia settimana scorsa ho seminato delle piantine da fiore, era meglio se prendevo l'insalata!) un salutobiking
Innovazione e Tradizione.
Sono stato alla fiera di Milano per "Fa la cosa giusta".Interessante, sinceramente pensavo meglio, pensavo di trovare molta più "tecnologia" e meno "artigianato", più innovazione e meno mercatino, però è stato interessante.Interessante soprattutto constatare che c'è un sostanziale incremento di persone che si avvicina "partecipe" alle energie rinnovabili. Non si tratta più di 'Oh guarda li, cus'è sta roba qua?' bensì 'Senti, ma come posso fare per iniziare?' 'Quanto mi costa veramente?'...Tra qualche tempo saremo protagonisti di grossi cambiamenti, ne sono sicuro.Se c'è qualcuno che c'è stato, mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni.Cambio leggermente argomento, ma non troppo alla fine dei conti. E' da qualche tempo che nello spostarmi da casa all'ufficio con il treno, faccio caso agli innumerevoli orti e orticelli più o meno abusivi, lungo la ferrovia. Sono tanti. In primo luogo penso al coraggio che hanno quelli che si mangeranno gli spinaci e la lattuga venuta su proprio lì, al fianco della massicciata: treno a diesel + costante campo elettromagnetico della linea elettrica + lo sporco della ferrovia... che coraggio! Poi arrivo a Milano e mi chiedo quando mi verrà fuori il primo cancro?Invece da qualche giorno mi sto domandando se è il caso di iniziare a cercarmi un fazzolettino di terra e cercare di soddisfare i bisogni della mia famiglia con l'auto-produzione (almeno parziale). I miei nonni coltivavano la vite, facevano il vino; ricordo scorpacciate di fichi, di ciliege, amarene, prugne... quando tornavamo a casa, ci donavano sempre qualche ortaggio: zucchine, melanzane, cipolle, pomodori... ...nostalgia!Di questi tempi la notizia che addirittura nelle grandi metropoli statunitensi e inglesi, come sempre più avanti di noi, hanno già pensato di creare orti nel pieno della città: ci sono e hanno successo! Un piccolo spazio di verde? comprato e convertito in orto!Proprio quest'oggi leggo un trafiletto sul blog di Grillo: parla di Michelle Obama che sta convertendo i giardini della WhiteHouse in orti!Perchè non provarci anche io?('nnaggia settimana scorsa ho seminato delle piantine da fiore, era meglio se prendevo l'insalata!) un salutobiking