Creato da hope.s il 12/08/2007

Il blog di Nia

Un blog politicamente scorretto, dove regna il menefreghismo, il fastidio, le illusioni, il lassismo, la verità, il trash, la rabbia, le enfatiche prese per il culo, le coltellate alle spalle, le sorprese, le meraviglie ed i brividi, la strada, le angosce, i vaffanculo e le grida soffocate e poi le parole, le sabbie mobili, l'incoerenza, i compromessi e alla fine io, controcorrente, orgogliosamente fuori moda. Questo è il Mio blog per le puttanate, non un blog d'umorismo. Se non vi piace potete trovare occupazioni più consone al vostro livello culturale.. tipo ballare il limbo. Qui io sto in mutande, che piaccia o no.

PERCHE':
- perchè spesso sono terribilmente insofferente alla mancanza di grammatica e sintassi dell'essere umano
- perchè chiedermi di provare comprensione, puntualizzando prima il mio essere malevola, verso anoressiche, bulimiche ed affini, è come chiedere a Luigi Bobbio di revocare la non-minigonna
- perchè domandarmi di ritenere il credo in qualche dio o comunque verso qualcosa di (non)sensato e/o (non)motivato, è come pretendere di dare il voto a qualsiasi politico dei giorni nostri; la dimostrazione è che sono 6 anni che non mi reco alle urne - previo lavaggio del cervello
- perchè sono permalosa, presuntuosa, egocentrica, impulsiva, orgogliosa, sfacciata, stressante, con un seno microscopico, stronza, intollerante, noiosa, insofferente e anche cinica; avrei potuto continuare per altre 30 righe ma il rischio di accrescere il mio Ego poteva essermi fatale
ERGO:
- quello che scrivo lo scrivo per Me - il tempo di accontentare gli altri si è esaurito 3 anni fa
- i commenti mi fanno piacere indipendentemente dal loro contenuto - ovvero: se mi dici che scrivo in modo figo e incredibile o se mi dai della stronza insensibile, mi soddisfa a prescindere - forse più la seconda
- ultimo ma non meno importante, ammetto di essere anche discretamente acida, ma provvederò a breve con qualche post autocommiserativo nella vana ricerca di compassionevole comprensione
OVVERO:
- questo blog ha le stesse ragioni per ricordarmi che non sono l'unica scema a pensare certe cose
- questo blog viene spesso utilizzato dalla sottoscritta per sparare cazzate tanto inutili quanto necessarie e per evitare di non vomitare con la troppa impulsività che mi contraddistingue le cose che penso
- questo blog a volte è come una bottiglia per i messaggi, messaggi che non verranno mai letti, perchè è anche giusto affidare al caso anche le parole, scritte qui come tentativo di far pensare frasi del tipo " ma non ci sono solo le figure quindi..." - no, non siete su Topolino online
- questo blog è stato utile per una miriade di cose: ho discusso con persone a me care, mi sono presa offese ed insulti (giustamente e non) da sconosciuti (e non), i complimenti e le critiche, gli approcci esilaranti, un'attenzione eccessiva rispetto a quella che credevo di avere e per una serie di altri motivi dei quali mi ritengo altamemente soddisfatta
- questo blog è paragonabile solo alla lampada di Aladino, mi serve per realizzare tutti i miei stupidi desideri, bilancia con perfezione e senza troppo casino tutta quella serie di parole confuse, imbarazzanti e seccanti per poi alla fine non dire assolutamente nulla o per dire incredibilmente troppo
- questo blog, sebbene con il mio menefreghismo e le cattive parole, con il mio sense of humor indubbiamente criticabile, è sempre letto da qualcuno, che sia solo di passaggio o che lo faccia da sempre e anche se fossimo solo in sette, saremo comunque in troppi - e perdono anche quelli racchiusi nel girone degli zozzi/perversi/affamati/depravati/degeneri che per un puro errore di click, entrano qui e non altrove
QUINDI:
un sentito, scontato, timido, reale e concreto GRAZIE.
Ma...... ma questo comunque non autorizza certe persone a continuare a chiedere, capire, sapere, ficcanasare, rompere le palle quando è tutto scritto.
Questo è quanto.

 

 

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L'ossessione di non poter figliare, ma la costanza di rompere le palle al resto della civiltà

Post n°990 pubblicato il 11 Novembre 2014 da hope.s
 

Le persone che non sono sposate, nè hanno figli, hanno questa tendenza ossessiva compulsiva nel parlare di matrimonio e figli.
Precisiamo, anche a me il basket e la zumba fanno cagare, ma non per questo ne ribadisco il concetto quotidianamente.
Che io non abbia esattamente la stessa pazienza di Giobbe, lo sanno anche i muri, ma se c'è una cosa che non pratico è il non-rompo-le-palle-al-prossimo-con-la-mia-prole, quando invece altri tendono a rompere-le-palle-con-la-loro-non-prole.

Esempio:

le isteriche finte simpatiche; meglio note come quelle over 30 che vivono ancora da mamma e papà, che hanno il coraggio di fare uscite del tipo "Perdindirindella! Metà delle mie amiche si sono sposate ed il resto sta figliando, ed io perdo ancora tempo a farmi sbatacchiare come un campanaccio da mio cugino di terzo grado vestita da pin-up". 
Intanto io vi farei più che altro una domanda, dato che poi il tasso di natalità nel paese è sotto lo zero, o frequentate tutte le stesse sette coppie rimaste nel paese che hanno deciso di fare un figlio, o avete sviluppato un'attenzione selettiva verso chi ha figli, cosa che di solito accade invece quando rimani incinta. 

Le gattare; sono quelle a cui fanno schifo i figli, tutti i figli, quelli degli altri ed i loro eventuali, ma che ti parlano del loro quadrupede come se fosse un bambino di 4 anni. E, mi dispiace darvi questa delusione, non lo è e mai lo sarà. Il vostro cane/gatto/coniglio/criceto/pappagallo/topo/scimmia del Bengala è solo, appunto, un animale di compagnia, l'equivalente di una badante ucraina per un anziano in attesa della morte. Per cui, no, non siete responsabili del suo sviluppo, non arriverà mai il momento in cui vi dirà in un impeto rabbioso "ti odio, preferivo non essere nato", non potete interagire con lui, nè avere uno scambio alla pari. Almeno non rischierete che un giorno si presenti con un avvocato di Bari, nè che si fidanzi con una come la balena spiaggiata del primo piano. E non è più fico di altri suoi simili, nè più intelligente, nè più o meno furbo. Se lo fosse vivrebbe in qualche casolare abbandonato vista oceano e non in un monolocale in una foresta di cemento, in attesa gli venga data la sua razione di carne in gelatina in scatoletta.

Le ex lettrici di Cioè; sono quelle che, passati i 35, continuano a fare "Ciaoooooo" con la manina anche quando vanno in ferie ad Albenga. Quelle che scrivono post di auto-aiuto per le neo-mamme e per loro stesse. Ho capito, non siete sposate e non volete convolare a nozze, non avete figli e non pensate minimamente al dolore del parto, ma non c'è bisogno di ricordarlo al resto del mondo ogni santo giorno della settimana postando foto di voi che bevete, mangiate giapponese, bevete mentre mangiate giapponese, state sedute su un lettino in uno stabilimento di Albenga, mentre bevete e mangiate giapponese d'asporto. Sembra pazzesco e non vorrei deludervi, ma questa è tutta roba che potete fare pur avendo figli. L'unica differenza è che dopo aver bevuto e mangiato giapponese, la mattina anche se avrete un mal di testa da dimenticare, dovrete comunque alzarvi per stare dietro a vostro figlio, ma questo almeno, vi ruberà tempo impedendovi di rompere i coglioni al prossimo scrivendo "Perdindirindella! 'Sta mattina sono proprio a pezzi!", per poi postare foto della domenica pomeriggio mentre bevete tisane bollenti, con indosso orribili calzettoni di lana modello sciatore di Livigno, svaccate sul divano. Da sole. Da dove inizierete a postare foto di paragrafi di libri in attesa del prossimo "Ciaoooooo" del sabato sera.

 
 
 
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