Il blog di Nia

Le cose si rompono di continuo. Bicchieri, piatti, unghie. Le promesse. I cuori. I coglioni.


A differenza di quello che si odia, dove puoi lasciar passare, sbattertene alla grande con giubilo ed allegria, quello che disgusta è quello che lascia quel sapore sgradevole di vomito in bocca. Come dopo una sbronza colossale di gin lemon dove sai che per i prossimi mesi non vorrai più bere.Assodato che mi disgusta tutto ciò che è puccioso. Per questo non sbircio nei profili altrui, con foto rubate dal web perchè qui sono tutti bellissimi e fotogenissimi, con descrizioni degne di Cioè, perchè qui sono tutti grandi scrittori, dove cercano fidanzati o presunti tali con le frasi più stucchevoli d'amore perchè tutti credono nell'amore, perchè quanto è bello l'amore, perchè quanto è grande l'amore.Per questo non frequento i blog altrui, maschili e femminili senza distinzione, troppi orsetti del cuore, troppi gattini che sbrilluccicano, troppe gif che rendono lento il caricarsi della pagina. Da qui vengo disgustata anche da tutta quella serie di condivisioni che vengono fatte su fb, con le stesse foto degli orsetti del cuore, dei gattini che sbrilluccicano e di frasi alla fabio volo o alla baricco che non reputo neanche autori.Mi disgusta chi ha la capacità nello scambiare il romanticismo per volgare fame. Sì sì quella fame.Posso comprendere l'anelito (oddio anelito... certe parole dette in quel certo modo possono sembrare un orgasmo... ahhhhhhh) di certe persone di essere felici, di rischiare osando, nell'inseguire quel qualcosa, qualunque cosa sia. Ma posso essere anche disgustata da chi si vende al miglior offerente, che anche uno sarebbe troppo, sempre per quella sciatta insulsa e vile fame.Perchè diciamocelo, alla fine è patetico quello che si deve fare per riuscire a fottere.Mi disgusta chi mi intrappola in un'opinione, pensando di lasciarmi lì, morta, con un coltello tra le scapole lanciato dopo un saluto, magari l'ultimo, mentre sono di spalle. Mi disgusta chi si crede nel giusto, anche a costo di bruciare cose come la dignità umana e la felicità altrui, la sicurezza di chi si muove al tuo fianco e la tranquillità di chi crede in ciò che uno è.Mi disgusta chi non da diritto di replica, chi non si lascia anche per un secondo nel "beneficio del dubbio". Del SUO dubbio. Chi pensa che se certe parole vengono dette è solo perchè azionate da menti non pensanti ma deludenti. Mi disgustano quelli che sanno sentire ma non ascoltare. Che poi alla fine a guardarli bene sono li stessi che non capiscono un cazzo. Mi disgusta chi non sa affrontare le parole in modo costruttivo ma, inforcando i guantoni, si mette sulla difensiva e inizia a smanacciare come se fosse in una rissa per strada. Eh si, perchè la tecnica di fare a pugni la si acquista con la vita che hai vissuto, con le pene che hai sentito, con le parole che hai udito. E mica con la prima stronza che ti viene a dire "Secondo me utilizzare il cervello sarebbe un buon punto di partenza per le azioni che si intendono compiere" e poi si può, dignitosamente, mirare al mento, con un poderoso uppercut, spiegando le motivazioni che spingono gesti ed azioni ma invece si smanaccia perchè manca la tecnica del dialogo. Mi disgustano anche quelli che hanno la tendenza a riciclare un pezzo felicità passata per tentare di ridurre l'inquinamento che infetta il loro cuore. E più che disgustarmi li trovo patetici.Mi disgustano quelli che si nutrono di quella convinzione che "va tutto B-E-N-E", perchè nessuno dovrebbe andare avanti a suon di cazzate.E sono convinta che si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere un pezzo di un buon libro, vedere un bel quadro e, se possibile, dire qualche parola ragionevole. E sono anche convinta che al mondo ci siano tante persone migliori di me. Più oneste, gentili, buone e tutte le altre cazzate. Però non vorrei mai essere loro, nemmeno per un secondo. Preferisco vivere nel mio cinismo, in quello di una stronza dal cuore di panna, in un cinismo reale e razionale, cattivo ma ragionato piuttosto che nel mondo del cerbiatto Bambi.Ovviamente trovo penosi chi "No ma il tuo blog fa cagare!",  "Dovresti preoccuparti a colmare tanta ignoranza!", "Sei una donna priva di un benchè minino di cervello". Se sono una cretina, cogliona, ignorante, senza cervello, visto che qualcuno quando passa da qui, usa il MIO blog per scrivere le sue puttanate, visto che sicuramente voi siete degli esseri superiori, nonostante IO vi lasci commentare senza cancellare le vostre perle di saggezza, mi chiedo piuttosto cosa cazzo entrate qui a rompere i coglioni. Ma tranquilli, io lo so che non siete cattivi, solo che non scopate.