Il Caffè di Lughe

DA GUERRAFONDAIO DICO: MA SIETE TUTTI IMPAZZITI?


Quando fu deciso l’intervento in Kosovo e nei Balcani io ero d’accordo; in entrambe le occasioni sull’Iraq ero d’accordo perché non ammiravo quel democratico di Saddam Hussein com’anche condividevo la nostra presenza in Afganistan per pettinare i talebani. In pratica sono un guerrafondaio o, preferirei, definibile come un'interventista. Invece, per quanto riguarda quest’intervento premeditato “Made in France”, io la penso esattamente come l’improbabile binomio Merckel-Bossi nel pensare che questa guerra che s’è iniziata contro la Libia è una frettolosa c _ _ _ _ a pazzesca che, prima o poi, pagheremo con tutti gli interessi del caso. Se il marito di Carla Bruni ha fatto quello che ha fatto “costringendo” tutti gli altri (USA, GB, Italia ecc. ecc.) ha far parte di questa cozzaglia bellica, mi hanno sorpreso negativamente le reazioni di chi sempre in passato ha aborrito la guerra nel nome dell’Art. 11 della nostra Costituzione. Ovviamente non tengo conto dei comunisti che, tra l’altro, oggi non sono nemmeno rappresentati in Parlamento, ma sono rimasto invece letteralmente interdetto quando ho sentito riportare da più telegiornali che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano prima s’è detto “compiaciuto” per le decisioni assunte a Parigi e, solo il giorno dopo, ha aggiunto che non dobbiamo aver timori in situazioni come queste e ci mancherebbe altro! E che dire poi del Segretario PD che ha incalzato reiteratamente il Governo a seguire con fermezza e a voce univoca la comunità internazionale per poi, quando i bombardamenti si sono rivelati per quel che sono e cioè un modo per ammazzare Gheddafi e non, invece, di rafforzare la tanto annunciata  No Fly Zone in Libia, ha cercato goffamente di nascondersi dietro la foglia di fico chiamata ONU. Guarda un po' che si trattava solo di una maldestra  panzana se n’erano accorte sia la Lega Araba sia la Russia.E mentre statisti alla Casini sono solo capaci di dire che la maggioranza sé spaccata (mi è sfuggito cosa ha forse detto il grande Delfino Spiaggiato, l’unica forza politica sensata in questa fase è stata proprio la Lega Nord e, soprattutto, il suo leader Umberto Bossi i quali hanno detto che i raid sono stati più che avventati e dettati solamente per motivi meramente economici. Non a caso anche quella vecchia volpe di Vittorio Feltri si è domandato quali differenze esistono tra quello che è accaduto e sta accadendo in Egitto, Bahrein Siria o Iran rispetto a quello che è avvenuto in Libia. Le conosciamo tutti quelle differenze.Da “interventista” questa volta non ho problemi ha dire che quest’attacco alla Libia è un atto insensato, controproducente che non ci porterà a niente e, forse addirittura a non spodestare lo stesso Gheddafi. Complimenti ai molti!  Silentemc