Il Caffè di Lughe

6 Maggio


Mi chiedo spesso quale la strada giusta per ricominciare a salire impedendo al buio di questi anni di rendere il futuro dei nostri giovani un vortice di difficoltà senza fine.Un'idea mi e' anche balenata, ma aime' il buon senso e l'eta' impedisce la sua pratica, certo e' che non si può più rimanere in silenzio di fronte a gravi ingiustizie, n'è si può accettare rassegnati scelte che non portano da nessuna parte.Non risolvono i problemi strutturali, n'è aumentano l'efficienza. Sono solo un ritorno a tempi in cui il dipendente pubblico era solo un numero senza faccia n'è anima.Quei tempi erano stati superati ed io che allora c'ero non voglio più viverli.Così oggi ho infilato la mia bella gonna da Donna libera, le mie scarpe rosse e tra pochi minuti salirò sul metro dove son certa incontrerò altre Donne altrettanto libere e arrabbiate verso quel di porta Venezia. Perché il buon senso, il dialogo sono fondamentali la rassegnazione no. SCIOPERO! Lughe http://www.servizi.cgil.milano.it/ARCHIVIO/PrimoPianoGrafico/2011/VolantinoCGIL.pdf