Il Castello

pomeriggio....


Saltellando qua e là, incantata dal fluire della gente in città.Capita che forze contingenti obblighino a passare un pomeriggio in "città".Non amo la città. Troppa gente corre rinchiusa dentro il proprio i-pod. Troppi occhi non guardano, assorti in chissà quali pensieri ingarbugliati.Eppur a piccole dosi posso anche reggere la città.L'incanto di un bambino nel vedere finalmente quel tram, ormai tanto famoso per tutte le problematiche che hanno accompagnato la sua realizzazione... e per tutte le polemiche che naturalmente ne derivano.Quel tram bordeaux, che scivola su quel nastro "rosa" attraverso la città.Lo so che per il mondo il tram è solamente un mezzo come un altro, qualcosa che c'è e di cui servirsi... ma per me, che lo vedo la prima volta, è qualcosa che mi rallegra.E me ne sto li sulla panchina a guardare il mondo che mi scorre affianco. E guardo le persone che camminano, e per qualche istante provo a conoscerle nel loro andare. Genitori con figli che scorrazzano sui marciapiedi incuranti delle auto, che mezzo metro più in la, scorrazzano sull'asfalto.Scorgo quell'anziana, ben vestita che si ferma davanti ad un cassonetto per controllare se nel suo contenuto c'è qualcosa che le può servire... quell'anziano che spinge la bicicletta con i piedi restando in sella, insicuro nel suo incedere. Quei giovani ragazzi chiassosi che scendono da un bus e salgono su di un altro.E lui....Lo sento arrivare con quel suo rumore, che dopo il terzo giro, ho imparato a conoscere... il tram.Il tram... un treno con le ruote, una sola rotaia, un percorso sempre uguale. Non si può spostare di un millimetro dalla sua via. Eppure sembra così "libero"...Lo guardo arrivare, rallenta.. si ferma, le porte si aprono e la gente scende ed altra sale. Il segnale acustico che avvisa che le porte si stanno chiudendo... e via si riparte di nuovo.E lo guardo quel tram. Lucido, aggressivo.. mi ricorda tanto il vecchio tgv francese...E' incredibile come signore di una certa età, attendano sulla panchina l'arrivo, poi si alzano non con fatica, e senza indugio premono quel pulsante verde che farà aprire le porte.Le stimo. Le stimo per la loro capacità di scendere da un bus e salire sul tram... si le stimo perchè io non riesco a prendere un bus che sia uno... e loro con tutti i loro acciacchi viaggiano serene.Due ore a cronometrare il percorso del tram. Dei tram, uno che va ed uno che torna... O forse quattro? I conducenti non sono sempre gli stessi quindi forse i mezzi sono quattro...Qualche ora passata a guardare un altro mondo ti da quel pizzicorio che ti fa vivere ancora più pienamente il tuo...... magia ha deciso... vuol fare assolutamente un giro in tram!