Il Castello

... arrivederci...


… e quanti ancora non annuseranno la primavera…Anche tu piccola principessa hai finito di contare i tuoi anni.Piove oggi e pioveva qualche giorno fa, il tuo naso si riempiva di odori “vivi” mentre tu, piccola candela, iniziavi a spengerti.Non sei la prima.. non sarai l’ultima…Dovrei esser orgogliosa d’averti fatto vivere una vita lunghissima… eppure non mi basta.Perché per me avresti potuto vivere altri vent’anni…Castello ha perso un altro abitante ancora.L’ansia aumenta in chi sa che ormai i giorni sono regalati per tanti abitanti.Quanti giorni regalati… ogni giorno è regalato ormai.Ogni mattina occhi si incontrano a capire se sarà una buona giornata, ogni sera occhi a chiudersi nel sonno sperando sia una buona notte… e via così finchè un giorno un paio d’occhi ti diranno sono stanco.Sono tanto stanco di vivere, ma insisto per te.E tu.. tu ti accorgi solo in quel momento che il tempo è passato… e tanto ne è passato.. ma tanto tanto e non ti capaciti.Era ieri che ti scoprimmo parcheggiata nella cuccia del cane. Era ieri che mamma gatta snaturata non sapeva che fare con te, e quasi scocciata miagolava nel momento in cui ti raccogliemmo e portammo in casa. Era ieri e sono passati diciannove anni.Piccola principessa a volte lasciarsi andare non è una sconfitta, è la naturale legge della vita.Piccola principessa tutti ci ricorderemo di te…  .. magia vaga con un nodo alla gola sperando passi in fretta anche questo dolore…