Il Castello... |
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Post n°343 pubblicato il 14 Marzo 2011 da ascoltaliconilcuore
E ci penso, mentre il sole gira sulla sua ruota ed io lo guardo girare. E mi accorgo di come la vita è ancorata a piccole abitudini, abitudini involontarie... per molti sciocche. E controllo i miei punti di riferimento. Mi aggrappo a loro per aver la certezza che tutto è sempre uguale... Che nulla sa più sorprendermi... Forse un giorno... chissà...
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Post n°342 pubblicato il 08 Marzo 2011 da ascoltaliconilcuore
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Post n°341 pubblicato il 03 Marzo 2011 da ascoltaliconilcuore
Era ora!!! http://affaritaliani.libero.it/coffeebreak/ufo_siberia_miagolano030311.html
Finalmente qualcosa di nuovo su sta terra?!!?
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Post n°340 pubblicato il 28 Febbraio 2011 da ascoltaliconilcuore
Fa freddo in queste giornate di fine inverno. La coda gelida ti ricorda che non è ancora ora di gioire e rinascere a primavera... eppure gli alberi, i cespugli e le piante stanno mostrando il loro voler uscire dal gelo invernale. Il vento soffia ed increspa di onde quel fiume che costeggia Castello... ed eccoli i due innamorati, pronti come ogni primavera a donare la propria eredità... Sono mesi che li scorgo, li spio e mi emoziono a guardare la cura che prestano l'uno all'altra. La mia coppia di cigni... non sono miei ma il sol fatto di spiarli me li fa sentire vicini, il conoscerli me li rende amici. Per alcune settimane li ho visti pinneggiare sotto riva controllando i posti a loro più adatti dove creare il nido... eppure son sicura che posto più protetto di dove hanno nidificato l'anno scorso e l'anno prima ancora non c'è... ma loro imperterriti continuano con le loro abitudini. Perlustrano instancabili quel tratto di fiume che è casa loro. Questo w.e. è iniziato il corteggiamento... Il cigno è uno dei tanti animali monogamo, talmente monogamo che purtroppo facilmente nel caso muoia un membro della coppia anche l'altro si lasci morire di stenti... i cigni sono "coppia" per la vita, come le rondini... come i pinguini... Li guardavo mentre "danzavano" uno di fronte all'altro... quando vedevo certe immagini di cigni che formano un cuore con il loro collo credevo fossero immagini "finte o frutto di un attimo casuale... invece durante il corteggiamento tra i vari passi di danza ad ogni ritornello segue un momento in cui si mettono becco con becco a formare un cuore... Potevo rimanere ore incantata a guardare quei compagni che ogni anno si corteggiano l'un l'altro per risaldare la propria unione... ma mi sembrava di osare troppo... era già un grande regalo aver rubato un pezzo delle loro manifestazioni d'amore... una lacrima rotola lenta... Dove ci siamo persi noi uomini? Quando abbiamo perso... se mai abbiamo avuto... quella voglia di costruire qualcosa con un altro di noi? Quando abbiamo perso la voglia di proteggere e corteggiare il nostro compagno compagna? Magia vorrebbe tanto essere un cigno..... |
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Post n°339 pubblicato il 21 Febbraio 2011 da ascoltaliconilcuore
Lo sguardo vaga lontano in quella distesa di mare azzurro. Piccole onde rotolano su se stesse con le loro creste bianche. Le vele aperte attendendono il giusto colpo di vento per gonfiarsi. ... ed eccolo arrivare preciso, scivolando su quel mare... lo senti entrare nella vela e scorrere su tutto lo scafo... lo senti salire dentro di te. La barca si mette sul fianco e vola su quel mare diamantato. Il respiro si blocca in gola... vuoi per l'emozione... vuoi per il timore... timore che solo tu puoi capire... Eppure quella adrenalina che ancora una volta scivola nelle vene è un balsamo. L'aria che annoda i capelli... il vento che frusta il viso... i caldi raggi di sole che sorridono... Sorridono come sorridi tu in quell'attimo... volare... volare con il vento... volare nel vento... ... magia fugge via...
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Post n°338 pubblicato il 16 Febbraio 2011 da ascoltaliconilcuore
Aspettando che torni la primavera. Che sbocci un fiore da donare... E sogni la carezza del vento pulito, immergi gli occhi nell'azzurro di un cielo che esiste solo per te in quell'attimo. Profumi conosciuti che ogni anno risvegliano i tuoi sensi. E ti perdi. Ti perdi a contemplare come la natura sia in equilibrio perfetto... come noi uomini non siamo mai. La serenità è l'unica cosa che conta ormai... esser in pace con se stessi. Il cuore torna al suo ritmo naturale... ha smesso di soffrire. Altre due anime si sono prese il loro posto. Quanto amore e dolore può contenere un cuore? Tanto... a volte troppo... Guardo l'orologio con le sue lancette che mangiano il tempo... ....e mi accorgo che il tempo passa... e che nulla è più come era... i sogni sono volati via... Qual'è il tuo sogno? Non lo racconti che temi possa portar sfortuna ancora una volta... ancora una volta ti rimetti in gioco per scoprire se... se esiste chi vuol rischiare di starti accanto... ancora una volta la conferma che non è possibile starti accanto... Magia attende il primo sole caldo che l'accompagnerà a cercare nuovi abitanti per il Castello....
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Post n°337 pubblicato il 07 Febbraio 2011 da ascoltaliconilcuore
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Post n°336 pubblicato il 28 Gennaio 2011 da ascoltaliconilcuore
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Post n°335 pubblicato il 21 Ottobre 2010 da ascoltaliconilcuore
Silenzio, gelo e morte a castello…
Tutto crolla su se stesso…
Silenzio e occhi che vagano sperduti… voci lontane che voglion a tutti i costi farsi ascoltare. La nebbia ovatta il cervello, il mondo non esiste… adesso non vuoi che esista.
Il dolore strozza la gola… le lacrime son finite. Gli occhi viola attendono acqua che li disseti.
Il nulla si posa su tutto a celare ad occhi indiscreti la morte.
L’ultimo respiro… l’ultimo battito di un cuore stanco… l’ultimo respiro… l’ultimo battito di un altro cuore straziato… Ed il mondo va avanti incurante di te… indifferente a te… il momento esatto per affondare un coltello… sapendo che non ci sarà reazione… il silenzio… il nulla…
Lentamente muore anche magia. |
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Post n°334 pubblicato il 10 Agosto 2010 da ascoltaliconilcuore
E’ un’estate di passaggio questa. Neanche lei sa dove andare… va seguendo il vento che neppure sa dove riposare. Ogni tanto si fermano entrambi e si guardano attorno chiedendosi, dove siamo? Come mai siamo arrivati qui.. E neppure loro sanno chi di lassù gioca con i fili della vita.
Piccole marionette guidate da dita sottili, e menti a volte perverse. Le rondini cibano i loro piccoli su nidi sotto i tetti. Quelle testoline nere che sporgono dal bordo e pigolando guardano tu che li guardi. Un incrocio di sguardi.
Passeri e merli banchettano sul prato dopo l’acquazzone. Odore di terra bagnata, un misto di sottobosco, muschio e fango… un profumo che ti solletica le narici.
E lei.. lei passeggia lenta.
Hai mai guardato una chiocciola passeggiare? Una chiocciola da non confondere con la lumaca! Chissà perché le chiocciole mi stanno simpatiche mentre le lumache mi fanno pena… pena per un vecchio pensiero legato all’infanzia… chissà perché credevo le lumache fossero chiocciole che avevano perso casa… ma magari un giorno ne avrebbero trovata un’altra… una sorta di paguro terrestre. E la guardi scivolare lentamente per la sua strada. Forse lei, la chiocciola, sa dove andare. In quest’estate strana, senza nessuna soluzione di continuità, lei vaga lenta sul marciapiedi lasciando dietro di se una scia d’argento che con il sole diventerà ancor più brillante. Muove le sue antenne quasi a sondare l’aria attorno a se, e pare quasi ti guardi. E’ grande la sua casetta, sarà anche faticosa da trainare in giro per il mondo, ma ce l’ha sempre con lei. E passeggia al tramonto, accarezza i fili d’erba ed annusa l’aria che sa già di settembre.
Dove si nasconderà di giorno la chiocciola? Quale sarà il suo destino? Vagare fino alla fine dei suoi giorni senza meta?
Guardo la chioccola proseguire per la sua strada, la sorpasso sul vialetto del castello mentre vado a guardare la cassetta della posta, la incrocio al ritorno… che vita lenta fai chiocciola… ma chissà com’è infinito il tuo mondo, chissà quanto riesci a vedere di ciò che ti circonda.
Ciao chioccola buona notte.. chissà se domani ti ritroverò. |
