...IO...

Post N° 207


L’altra notte ho parlato col creatore di tutti noi. Non si chima Dio, né Buddha né Allah…non me lo chiedete tanto il nome non ve lo dico (un nome non ha poi tutta questa importanza…è una parola, tutto qua. Non classifica, né spiega qualcosa di più, sono consonanti e vocali insieme, un suono, niente più). Comunque...sono andata lì (mi spiace ma non posso dirvi nemmeno dove abita), in questo posto, e l’ho trovata (eh sì, era una donna)…l’ho trovata un po’ pensierosa.Stava appoggiata a un albero, con la testa china fissava un punto non ben definito, forse la punta dei sui piedi.Mi sono avvicinata e come sempre l’ho abbracciata (non credete anche voi che un abbraccio sia il modo più vero per far sentire affetto a qualcuno?).Lei ha accennato un sorriso e non ha cercato di nascondere i suoi occhi tristi.Ha detto “come va?”E io “non lo so”Ha risposto “già lo so”Dopo un dolce sorriso ha ripreso “sai, neanche io lo so più come va…sono confusa, delusa, avvilita. Là dove vivi tu, non è che si comportano tanto bene. Tutti i giorni c’è qualcuno che non apprezza quello che vi ho dato, cerca di buttarsi giù da un balcone, uccide la moglie, regala 60 coltellate al petto della madre. Non lo so, certe volte mi pento di avervi dato cose che neanche io ho. Sembra che non abbiate bisogno di niente, né dei miei alberi, né del vostro corpo che ho progettato con tanta cura, né di quel cuore che vi batte dentro e che non esitate a buttare nelle strade piene di dolore, orrore…in quelle strade dove si vendono corpi messi in vetrina, dove mariti e padri modello, in carriera e giacca e cravatta, vanno a distrarsi per una squallida mezz’ora. Le stesse strade dove scorrono fiumi di polvere bianca…e qualche volta col le vostre macchinine scintillanti e all’ultimo grido correte troppo, investite un bambino e neanche vi fermate. Un bimbo di pochi mesi che viene ucciso a sangue freddo per farla scontare ad un padre con strane manie…Bambini sul web nudi per il gusto di qualche pervertito (qualche pervertito di troppo)E poi chiamate i gay pervertiti???Io vi vedo sai? Io li sento tutti i vostri discorsi contorti e senza logica…Non lo so ma non sono felice…non so…sai com’è la sensazione di frustrazione?Sai come ci si sente quando sei così orgogliosa di aver fatto qualcosa che ti sembra un capolavoro, e poi vederlo svilito, e aver voglia di non averlo mai fatto? Ecco, così mi fate sentire più o meno 1265 volte al secondo.”Io la guardavo, con le lacrime agli occhi e le labbra strette in un sorriso di dispiacere e disprezzo. Disprezzo verso la mia sporca razza certamente. Aveva ragione. Aveva ragione su tutto. Tutto quello che aveva appena detto era così maledettamente vero. L’ho abbracciata.