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22 e 28 dicembre - International Performance Art Festival a Roma - Mutazioni Humane e Pensiero


22 DICEMBRE PRESSO LA GALLERIA MONDRIAN SUITE via dei Piceni 39, 00185 Roma IL 28 DICEMBRE PRESSO LA FONDERIA 900 Via Assisi, 33 00181 Roma Con il Patrocinio dell'Ambasciata del CileIl progetto "Mutazioni Humane e Pensiero" è un festival di Performance Art con ospiti di rilievo della scena performativa contemporanea internazionale dal Cile, la Germania e l'Italia che hanno svolto un ruolo importante nella diffusione di questo linguaggio nel loro paese di origine. La Performance art ha origine negli Stati Uniti D’America negli anni ’60. E' una particolare forma artistica dove l'azione di un individuo o di un gruppo, in un luogo particolare e in un momento particolare costituiscono l'opera. Performance Art significa che è dal vivo e che è arte, non teatro. Gli anni ’70 hanno anche visto l’apogeo della "Body Art" dove la carne dell’artista è la tela, usando e modificando il proprio corpo come se fosse una forma di scultura, di scultura sul vivente. Il governo cileno, sostiene i propri artisti e consente loro di partecipare a questo festival totalmente indipendente. Tra gli artisti Gonzalo Rabanal, performer e curatore della Biennale Deformes, con le sue azioni in memoria della dittatura subita durante il periodo di Pinochet è un importante punto di riferimento artistico nel suo paese. Dal Cile anche Pamela Navarro e Alperoa, coppia nell'arte e nella vita, come lo sono anche VestAndPage (Germania-Italia), Verena Stenke e Andrea Pagnes, curatori dell?international Performance Art Week di Venezia e autori di un progetto tra performance e cinematografia, promettono di coinvolgere il pubblico in un lavoro sul fallimento e l'amore estremamente poetico e struggente. Tra gli italiani Angelo Pretolani, il Collettivo Cercle, Marco Fioramanti e Monica Melani. Curatrici dell'evento le artiste italiane Kyrahm e Julius Kaiser, che nel loro percorso artistico sono state portavoce di un messaggio politico contro la discriminazione e la violenza di genere. Attualmente l'arte contemporanea ricorre sempre più spesso alla tecnologia, divenedo tecnocultura, spesso manipolazione della natura e straordinario controllo di forze naturali. Nascono le tendenze degli artisti attuali ad usare e modificare il proprio corpo come se fosse una forma di scultura, di scultura sul vivente. Se negli anni 80 e 90 l'attenzione all'intelligenza artificiale, al cyborg e alla biomeccanica era tale da indurci a parlare di postumano, in questo affacciarsi al secondo decennio del 2000 non possiamo più non prendere in considerazione l'invisibile, la sostanza delle emozioni, la fisica del pensiero e la memoria dei corpi. Per questo gli artisti saranno invitati ad elaborare delle performance che riflettano la necessità di una estensione ulteriore tra arte e scienza e filosofia. L'EVENTO SI SVOLGERà il 22 DICEMBRE PRESSO LA GALLERIA MONDRIAN SUITE via dei Piceni 39, 00185 Roma IL 28 DICEMBRE PRESSO LA FONDERIA 900 Via Assisi, 33 00181 Roma Kyrahm e Julius Kaiser è consigliata la prenotazione via mail al seguente indirizzo: humaninstallations[at]gmail.com programma e informazioni http://www.mutazionihumane.blogspot.com/ http://www.mutazionihumane.it/