Il Conte Mascetti

ROMA...FRA CINEMA E SHOPPING


Care mie dolci e splendide lettrici,oggi è la Befana e domani si ricomincia ad andare a lavorare. O meglio, a passare le giornate fra quattro mura, stando otto ore davanti ad uno schermo, sapendo di guadagnare una miseria. Ammesso che ti paghino, dato che Novembre me lo hanno pagato tre giorni fa. Eh si, è la vita (di merda).Speriamo che l'anno nuovo porti buoni propositi anche in questo campo. Comunque, a parte le mie solite menate, voglio raccontarvi il sabato che ho trascorso a Roma in compagnia della mia metà Fabiola.Parto come sempre con il treno delle 7.52 da Firenze. Arrivo a Roma, con circa 6 minuti di ritardo e appena arrivato, fra baci e abbracci, ci incamminiamo verso Via Nazionale direzione Vaticano.Arrivati a Castel Sant'Angelo vediamo la pista da pattinaggio che hanno allestito lì vicino, e decidiamo di fermarci a vedere che combinano.Fra cadute e risa, facciamo dietrofront e andiamo verso Via della Conciliazione e.....inizia a piovere!! Ora, fosse il male della pioggia, il problema è che era pioggia con vento forte. Quindi l'ombrello col cavolo che lo tenevi aperto. Lo aprivi e ti si arrovesciava. Ti mettevi in senso contrario al vento, e nulla. Alla fine si chiude e pazienza, ci bagneremo.Nell'attesa che la pioggia cessi, entriamo in un bar a prendere un caffè e dalla via, faccio una sosta ai box (toilette..).Se Dio vuole la pioggia cessa e ci rimettiamo in marcia verso il Vaticano. Facciamo il giro della piazza, ammirando con occhi sgranati la bellezza del Cupolone, della Basilica e del presepe allestito al centro della piazza.Uscendo dalla piazza e andando verso la zona vecchia della città, direzione Zona Prati, ricomincia a piovere.Maremmina.....ma noi nulla. Continuiamo imperterriti e arrivati in Zona Prati, facciamo un giro ammirando le vetrine allestite con i saldi. E fra ombrelli aperti, pioggia, decidiamo di andare a pranzare al ristorante cinese.Devo dire che ho mangiato bene. O meglio, facciamo una premessa: la nostra cucina, italiana e mediterranea, non la batte nessuno. Questo è chiaro.Però devo dire che ho mangiato bene, roba buona e anzi, anche se alcuni cibi erano fritti non mi sono sentito affatto pesante.Quindi amo', un altra volta è nostra...
Mangiavo, bevuto, sosta ai box, usciamo dal ristorante e piove ancora. A quel punto, mettiamo in atto il piano B. Andare al cinema.Ci incamminiamo verso Piazza Cavour, direzione Cinema Adriano di proprietà di Cecchi Gori. Enorme e molto bello. Con 10 sale all'interno, Faby mi ha raccontato che era un ex teatro che bruciò.Dalle sue ceneri hanno creato il cinema.Cmq, a parte queste note storiche, prendiamo il catalogo dei film in programma e fra un consulto e le goccie d'acqua cadute sul foglio da non si sa dove, visto che ero sotto la tettoia, optiamo per "Halloween - The Beginnig". Film horror.Aspettiamo l'apertura del cinema, facciamo i biglietti e ci mettiamo fuori ad aspettare che aprino la sala dove verrà proiettato il film.Dopo poco, eravamo a sedere all'interno della sala 4, e da lì a poco sarebbe iniziato il film.La trama non la dico, andatelo a vedere. Merita davvero. Molto istruttivo e molto ben fatto. Usciti alle 17.30 circa dal cinema, prendiamo la metro e ritorniamo a Termini. Mentre fuori piove come un canguro andaluso in mezzo ai cespugli di pino in mezzo al deserto, andiamo a fare un giro fra i negozi che stanno in galleria e all'interno della stazione.Gira e rigira, fra un negozio e un altro, entriamo alla Upim. Non considerando il casino che poteva esserci, visto l'apertura dei saldi proprio ieri, vedo diretto all'abbigiamento da uomo.Dato che ci sono i saldi, e avevo intenzione di comprarmi un giacchetto, quale occasione migliore.Quindi, fra una prova e un altra, uno sguardo alle camicie, sempre sotto la supervisione della mia metà che giudicava come mi stava la roba o no, acquisto un giacchetto. Scontato del 50%, molto carino e mi sta molto bene. Sono più figo che di ora..
Usciti dalla Upim, proseguiamo il nostro percorso e, ormai giunta l'ora della pappa, mentre fuori piove, andiamo a mangiare al McDonald's all'interno della stazione.Dopo mangiato aspettiamo che annuncino il mio treno per far ritorno nella mia Montemurlo.Ora di entrata in casa, le 1.08. Tutti dormivano e io quatto quatto, dopo la sosta obbligata ai box, mi metto a nanna.Concludendo questo mio incasinato racconto, vi mando un saluto e un bacione. Un bacione particolare al mio amore, ringraziandola del pensierino di ieri e del portafortuna. Speriamo davvero.Ciao e buona domenica.