Basta davvero poco per cominciare a risparmiare sui consumi energetici. Un piccolo gesto da parte di tutti noi, come sostituire le vecchie lampadine con quelle a basso consumo energetico.Un piccolo gesto, per iniziare a percorrere la strada del risparmio energetico, del consumo consapevole.Perché non è vero che noi consumatori non possiamo nulla. Noi possiamo decidere le sorti di una azienda, preferendola ad un’altra, orientando le nostre scelte di acquirenti.Un piccolo gesto, da compiere consapevoli della necessità di proseguire su questa strada, perchè il piccolo gesto da solo non basta. Ne occorrono tanti altri. Come ad esempio, sempre restando in tema di illuminazione, avere l’accortezza di creare un’uniforme distribuzione della luce all’interno della casa, garantendo sufficiente quantità di luce per l’esecuzione di attività quali leggere e cucinare ed evitando illuminazione eccessiva, che provoca zone d’ombra o abbagliamento.Oppure, evitare il lampadario centrale per l’illuminazione generale delle stanze, a maggior ragione se è provvisto di molte luci. Perché? Perché una lampada ad incandescenza da 100 watt assicura la stessa quantità di luce di 6 lampadine da 25 watt, ma consuma circa un terzo in meno. Quindi, in caso di lampadario centrale, meglio quelli con una sola lampadina.O ancora, privilegiare l’illuminazione con lampada da terra o da parete, rispetto a quella da soffitto. Perché? Perché garantisce luce diffusa, evitando zone d’ombra.Infine, per l’illuminazione di oggetti appesi alle pareti, come i quadri, i faretti sono l’ideale perché creano luce diretta sugli oggetti da illuminare. Vedi articolo
M’Illumino d’Efficienza Fonte: QualEnergia.it
