Blog di Il Delfino

G8 Ambiente: La parola a Prestigiacomo.


G8 Ambiente. Siracusa dal 22 al 24 aprile. Al centro del dibattito, cambiamenti climatici e la biodiversità. Senza scordarci delle nuove tecnologie per ridurre le emissioni di CO2, "da diffondere anche nei Paesi in via di sviluppo. Per combattere tutti insieme, uniti, la grande battaglia a tutela dell’ecosistema."  "Un’Europa di virtuosi in un mondo che non assume analoghi impegni serve a poco. Credo che i grandi temi legati all’ambiente debbano essere affrontati a livello globale, trattando con grandi inquinatori come la Cina e l’India, e il prossimo banco di prova sarà proprio il G8 Ambiente."  Prossimo appuntamento, la Conferenza di Copenaghen in dicembre.   "Se in quella sede i paesi di tutto il mondo prenderanno un impegno per diminuire le emissioni, il 2009 passerà forse alla storia sì come l’anno nero dell’economia ma anche come l’anno zero di una nuova epoca verde."  Nel dicembre scorso, l’approvazione del pacchetto clima-energia, ha visto riconosciute all’Italia le proprie ragioni. "Sono stati superati gli ambientalismi ideologici di chi per mesi aveva accusato strumentalmente il governo di voler boicottare l’accordo". Con il Protocollo di Kyoto l'Italia era stata ingiustamente penalizzata (in quel periodo aveva emissioni di gas serra ben più basse degli altri paesi, e nonostante ciò si era accollata un onere di riduzione pesantissimo).   Stessa situazione si stava ripetendo col pacchetto clima-energia, prontamente contestato dall'Italia nella sua impostazione originaria.  "Con il G8 Ambiente il nostro Paese raccoglierà quindi il testimone di questo forte impegno dimostrato dall’Unione europea, la cui validità si misurerà con la nostra capacità di realizzare un’intesa globale sul clima, coinvolgendo gli Stati Uniti, la Cina, l’India e gli altri paesi che emettono una grande quantità di gas serra."   "I progressi tecnologici stanno dimostrando che ecologia ed economia possono procedere paralleli nella stessa direzione ed essere i binari su cui far correre la locomotiva del mondo contemporaneo. Sono fermamente convinta che la tutela dell’ambiente, purtroppo intesa per anni come interferenza allo sviluppo, possa diventare il cardine di un sistema, l’elemento ordinatore di tutti i grandi temi, dall’economia alla politica.  Non mi stancherò di battermi per renderlo possibile." Stefania Prestigiacomo -Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare>  AzzeroCO2 newsletter febbraio 2009