ILDOMINIOPERDUTO

IL POEMETTO DEL GIORNO DEI TRENT'ANNI


 Trent’anni, trent’anni, e le immagini sparse lungo il cammino….una piccola bimba bionda che tengo per mano e mi regala un senso di sicurezza mai provato prima….il cielo di Praga e la sensazione inedita di trovarsi a casa….il sole del mattino e la certezza di essere vivi….Farewell & Goodnight cantata davanti a due ragazze finlandesi cercando il metodo per fermare il tempo…il fardello dei sogni infiniti dell’adolescenza….il senso di frustrazione per non essere capaci di stringere tutto il mondo nella mano….la magia dei libri e la visione dei poeti…la sospensione dell’infanzia….la luce e l’intreccio dei corpi…il tentativo di adattarsi addosso una vita che si sente distante….e la liberazione dalla schiavitù….la nitidezza dei ricordi….la magia delle persone…l’incanto delle parole….la bellezza delle colline attorno a Bologna…la mia, la tua vita, la magia che ci avvolge quando tentiamo di colmare lo spazio vuoto che ci separa…tutto questo è qui con me, e ritorna, in questo sole, e sotto le stelle, e nei ritagli di memoria che ricalcano l’eco dei nostri passi….della nostra vita….di tutta questa bellezza…di questa grandezza…quasi inaccettabile….