Alieni&Religione

Lo stercoraro


Cosa sappiamo di questo simpatico insetto?Una delle caratteristiche principali, quella che gli ha dato il nome, è di raccogliere letame in giro e portarselo dietro. Ma in base a questo, cosa distingue la nostra categoria “giornalistica” dallo stercoraro? Il fatto che i nostri, ci tengano ad essere chiamati “giornalisti”, mentre allo stercoraro gli importa una sega anche se lo chiami Don Abbondio! Perché dico che per il resto sono uguali?Gli stercorari sono scarafaggi.I “giornalisti” sono scarafaggi. Come detto in precedenza, tendono a prendere enormi palle di sterco per portarsele dietro.Non è nota la motivazione di questo comportamento, ma si pensa di poter avere una risposta studiando i nostri cari “giornalisti”. Si perché, specie ultimamente, anche loro hanno cominciato a prendere letame ovunque lo trovassero, per spargerlo addosso ai loro nemici naturali, i Giornalisti!(con la G maiuscola di BiaGi, quelli veri) Tanto per ricordare alcune new entry, una menzione particolare (o minzione, tanto è uguale) va a D’avanzo e Facci ( i cui cognomi non sembrano essere casuali, uno dovrebbe essere un Avanzo di galera e l’altro è già una Faccia di culo!) che si sono inventati alcune storielle (o meglio, hanno preso da qualche parte alcune storielle, da leggersi letame) per screditare un Signor Giornalista come Marco Travaglio. (da leggersi, tirargli in faccia il suddetto letame) Ma si può cogliere fior da fiore, tra i nuovi leccapiedi, come tutti quelli che hanno parlato del “rapimento della bambina napoletana da parte di una Rom”, rapimento che nei fatti non sembra essere mai avvenuto … grazie agli stercorari dell’informazione, dei veri e propri terroristi, abbiamo qualche campo nomade bruciato in più, come direbbe Alemanno, “che sarà mai?! Aemo fatto n nuovo inceneritore a gratisse!” La sempreverde Aviaria? Basta aver fatto biologia alle superiori per sapere che non può esistere un vaccino per una probabile mutazione futura del virus … o se ce l’hai, sei anche quello che ha creato il virus.Evidentemente i nostri stercorari, non hanno fatto le superiori, altra caratteristica in comune con gli scarafaggi. E si può continuare fino a riempire una cinquantina di trecani! L’unica speranza, è che con tutto sto spargimento di letame o concime, si riesca almeno a far crescere un fiore.