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Follia...

Post n°164 pubblicato il 11 Ottobre 2009 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

E' da molto tempo che non scrivo, sarà per mancanza sia di tempo che di idee come di voglia; ma non potevo non postare questo brano.
Giglio

L'invito della  Follia

..."Tanto tempo fa la Follia decise di invitare tutti i sentimenti per una insolita riunione conviviale, raccoltisi tutti intorno a un caffè per animare l'incontro la Follia propose: "Si gioca a nascondino?".       
"Nascondino? Che cos'è?" - domandò la Curiosità.
"Nascondino è un gioco rispose la Follia "Io conto fino a cento e voi vi nascondete. Quando avrò terminato di contare comincerà a cercarvi e il primo che troverò sarà il prossimo a contare".
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia che rimasero a guardare in disparte.
"1,2,3. - la Follia cominciò a contare.
La Fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, esitante come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi. La Gioia corse festosamente in mezzo al giardino non curante di un vero e proprio nascondiglio.
La Tristezza incominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per occultarsi. L'Invidia ovviamente si unì all'Orgoglio e si nascose accanto a lui dietro un sasso. La Follia proseguì la conta mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era sconfortata vedendo che si era già a novantanove. "CENTO! - gridò la Follia - "Adesso verrò a cercarvi"
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide l'Insicurezza
 sopra un recinto che non sapeva da quale lato avrebbe potuto nascondersi meglio. E così di seguito furono scoperte la Gioia, la Tristezza, la Timidezza e via via tutti gli altri.
Quando tutti finalmanete si radunarono, la Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?".
Nessuno l'aveva visto, il gioco non poteva considerarsi concluso e così la Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad una montagna, lungo il fiume sotto le rocce. Ma dell'Amore nessuna traccia, setacciando ogni luogo la Follia si accorse di un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a frugare tra i rami spinosi, quando ad un tratto sentì un lamento. Era l'Amore, che soffriva terribilmente perché una spina gli aveva appena perforato un occhio. La Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò per avere organizzato un gioco così stupido, implorò l'Amore per ottenere il suo perdono e commossa dagli esiti di quel danno irreversibile arrivò fino a promettergli che l'avrebbe assistito per sempre. L'Amore rincuorato accettò la promessa e quelle scuse così sincere.
 Così da allora l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre"...

 
 
 

Saggezza...

Post n°163 pubblicato il 11 Febbraio 2009 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

A volte capita, mentre si riordina la scrivania, di ritrovare vecchie stampate che nel rileggerle trovano una loro collocazione. Questa è una di queste volte.
Mai saggezza maschile ha trovato nelle parole di Andy Ronney (non so chi sia, ma tanto di cappellino con veletta) un così alto picco di verità.
Per cui esco dal mio torpore "scribacchino" e copio di sana pianta:

Andy Rooney dice:
Più invecchio più apprezzo le ultra quarantenni rispetto alle donne più giovani. Ecco alcuni dei motivi:

  • una quarantenne non ti sveglierà mai nel cuore della notte per chiderti cosa stai pensando. Non gliene importa un bel niente saperlo.
  • Se una quarantenne non vuol guardare la partita, non ti starà attorno a piagnucolare. Farà qualcosa che le piace e, in genere, si tratterà di qualcosa di interessante.
  • una quarantenne si conosce abbastanza bene da sapere chi è, cosa è, cosa vuole e da chi. A poche quarantenni interessa cosa tu pensi di loro o di ciò che fanno.
  • le quarantenni hanno dignità. Raramente ti faranno una scenata all'opera o in un ristorante costoso.
  • naturalmente, se te lo meriti, non esiteranno a spararti, se pensano di farla franca.
  • le donne più mature sono generose di complimenti, spesso immeritati. Sanno cosa vuol dire non essere apprezzati.
  • una quarantenne è abbastanza sicura di sé per presentarti alle amiche. Una più giovane in presenza di un uomo ignorerà persino le sue amiche più care, perchè non si fida. Alle quarantenni non interessa se tu sei attratto dalle loro amiche, perchè sanno che queste non le tradiranno.
  • le donne diventano telepatiche ad una certa età. Non hai bisogno di confessare i tuoi peccati. Li intuiscono puntualmente.
  • ad una quarantenne un rossetto rosso brillante dona. Ciò non vale per le più giovani. Una volta superate le prime due o tre rughe, sono molto più sexy delle giovani.
  • le donne meno giovani sono dirette ed oneste. Ti diranno subito se sei un imbecille, o ti stai comportando come tale. Non hai bisogno di chiederti in che rapporti siete.

Sì, apprezziamo le quarantenni per un sacco di ragioni.

Sfortunatamente, la cosa non è reciproca. Per ogni fantastica, intelligente, sexy e ben pettinata quarantenne (e oltre) c'è un ometto calvo e con pancetta che si rende ridicolo con una cameriera di 22 anni.

Signore, me ne scuso.

Per tutti gli uomini che dicono "perchè comperare la mucca, se puoi avere il latte gratis", ecco una versione aggiornata per voi:

oggi l'80% delle donne sono contro il matrimonio; perchè???
Perchè le donne hanno capito che non conviene comperare tutto il maiale solo per avere una piccola salsiccia!

 come Quarantenne un no comment è di rigore............

Relax...

 
 
 

Considerazioni...

Post n°162 pubblicato il 22 Dicembre 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

Considerando: che il mio spirito natalizio è fuggito per Honolulu ad inizio mese e a quanto sembra non pare abbia voglia di tornare;
Considerando: che al prossimo "Buon Natale, Buone Feste, Buon 2009" imbraccio una doppietta caricata a sale e sparo al lato B sia pure quello del Padre Eterno;
Considerando: lo stress dei regali, cosa che quest'anno ho evitato alla grande, tranne per alcune eccezioni (ma arriveranno in ritardo lo stesso...sob);
Considerando: la congiunzione astrale, l'anno bisestile, Urano e Giove che fanno a cazzotti;
dopo attente riflessioni, meditazioni, ponderazioni e notti passate insonni per trovare un modo per sopravvivere alle prossime giornate tra: parenti, pranzi, tombolate, pandori e panettoni che si impianteranno nello stomaco e si scioglieranno a Pasqua 2009, dopo un buon bicchiere di Idraulico Liquido....
Auguro a tutti o quasi tutti (ammettiamolo l'ipocrisia non fa per me, per cui ad alcuni auguro una emerita pigna).. dicevo: 
auguro un Buon Carnevale, tra mascherine, coriandoli, trombettine e frittelle alle mele
Vs. Giglio

Relax

 
 
 

Prove...

Post n°161 pubblicato il 27 Agosto 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

1...2...3... prova...prova... sà!!!!...sà!!!!

- Prove tecniche di cambio font:

- nel mezzo del cammin di nostra vita

- mi ritrovai per una selva oscura

- ché la diritta via era smarrita

- Ahi quanto a dir quale era è cosa dura

- esta selva selvaggia e aspra e forte

- che nel pensier rinova la paura!

Penso che sceglierò questo font... ma attendo la conferma da Eolo... sia mai che i suoi occhi patiscano leggendo i meravigliosi contorcimenti delle mie sinapsi...

Relax...

 
 
 

Allergia...

Post n°160 pubblicato il 26 Agosto 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

"Ad ogni azione, corrisponde sempre una pari o opposta reazione"
     (1° legge di GiglioNero)

Ebbene sì, ora ne ho la conferma più assoluta e lapalissiana. E' li che mi guarda (o meglio mi guardava, perchè grazie a Dio il peggio è passato)...ma non anticipiamo i fatti.
Dopo la pessima serata della vigilia di Ferragosto, di lì a pochi giorni ecco...ciò che temevo più di qualunque altra cosa al mondo, più di una cena di Natale con tutti i parenti, più che essere a tavola (sempre nella suddetta cena di Natale) tra le mie zie M. e C. sull'orlo di un Alzeimer galoppante entrambe logorroiche, specialmente per quanto riguarda i loro mali.. più di....e qui mi fermo!
Ebbene...guardandomi allo specchio domenica mattina...ecco...il maledetto...lì proprio visibilissimo, nel suo fulgore, enorme come una cattedrale nel Sahara...lui...il brufolo!
Posizionato proprio tra le sopracciglia e quella zona del naso dove la bacchetta degli occhiali copre nulla.
Ora:
- ho 41 anni;
- mangio sano e salutare (tranne ogni tanto una fetta biscottata con la Nutella... quando ci vuole ci vuole...);
- ho una pelle sana (estetista per restauro e ripristino macerie una volta al mese);
- sole, montagna, aria aperta, piscina; meditazioni per riequilibrare il fisico e lo spirito spesso e volentieri;
- non sono in fase adolescenziale;
- ne ormonalmente sballata;
-------- percui ho solo una sola ed unica spiegazione --------
ALLERGIA AD UNA CERTA CATEGORIA DI UOMINI e qui mi rifaccio al soggetto "uèèè cicci" (del post precedente)
Ebbene sì!!!! il mio corpo, la mia mente, il mio spirito di sopravvivenza, la congiunzione astrale sfavorevole di quest'anno ce l'hanno fatta: sto somatizzando questa strana allergia verso gli uomini (non tutti per fortuna), verso quei soggetti, che tutto possono scatenarti, pure un brufolo sul naso...tranne voglia di sex, o meglio voglia anche solo di parlarci 5 secondi; anche perchè con il senno del poi e con il: "dai racconta, come è andata la serata?" da parte di amiche ritornate dal mare, avrò ripetuto la faccenda del petto glabro, del cicci, del cicisbeo, e di tantissime altre stupidate e cadute di stile del soggetto (che qui non ho menzionato), tante di quelle volte che ho scatenato una sorta di reazione chimica-allergica data al solo ricordo...in poche parole: si è scatenato l'universo criato proprio sul mio naso!!!!!!!.
Punizione divina per essere stata una emerita; megera, arpia, strega, befana, intollerante zitella....ma onestamente ne vado fiera...dopo tutto qualcuna deve pur mantenere alto l'onore di questa categoria di donne bistrattate e denominate "acide zitelle".
E' l'unica spiegazione al fatto.
Il brufolo era lì che mi guardava, bello  come il sole...lì che mi sfidava...e come tutte le persone normali, giammai lo lasciai stare, per cui divenne come l'Everest trasferito nella Pianura Padana; maledizione al cocco e a li mortacci sua, ecc ecc.
Fortunatamente ad oggi, come ho scirtto, il peggio è passato, resta solo un puntino rosso (a mò di imposizione di mignolo fatto da un Oracolo del tutto particolare o strabico).
Ciò che conta è che fortunatamente questa allergia ai "uèè cicci" non si sfoga con tutti gli uomini, sarà per il fatto che l'Interlocutore, il Gioielliere e mettiamoci pure (solo per pura bontà d'animo) l'Inquisitore per quanto "pessimi soggetti" restano sempre nell'eccellenza e mai.... dico mai.. si sono rivolti a me con "uèèè cicci"... conoscendomi intuivano ed intuiscono tutt'ora che è meglio evitare l'ira di Medusa Gorgone!!!!!

Relax...

 
 
 

Buio...

Post n°159 pubblicato il 18 Agosto 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

Capita a tutti/e, prima o poi nella vita, che amici/he fin troppo zelanti organizzino quelle cene nella quali: "mia cara, ho da presentarti una persona a dir poco favolosa: bella, interessante, brillante...sono certa faccia al caso tuo...non puoi dirmi di no...dopo tutto sei l'ultima rimasta del gruppo che è ancora single!!! "; (sono del parere che organizzino queste cene al buio proprio perchè invidiosi/e del fatto che qualcuno/a se ne stia beatamente felice nella propria "singolaggine".
Indi per cui, ci si prepara all'incontro della vita, con questo pò pò di uomo a detta della quale: "l'unica cosa convenga fare è impalmarlo sull'altare".
Ora... mi perdonerete la sfacciataggine e la mancanza di entusiamo per queste cene che a parer mio hanno già del tragico e del patetico fin dall'inizio...mettiamoci pure un pizzico di puro sadismo da parte delle amiche che nemmeno si preoccupano di fotografare il soggetto, ma ne descrivono la bellezza esteriore alla pari di un banditore d'asta di 4 ordine; non solo!!! con un pizzico di cattivo gusto osano lasciargli il numero di cellulare della malcapitata di turno in modo tale che:" i due inizino a conoscersi, sia mai non si piacciano...ma impossibile!!!".

Giovedì 14 agosto: cena a 4... io, la mia amica, il suo compagno e...che dire....no comment... il soggetto che avrebbe dovuto cambiarmi la vita.
Quando Dio diede gli occhi evidentemente a qualcuno non specificò che servivano per guardare e la mia amica deve essere stata una di quelle persone, perchè, santi Numi... perfino Lombroso avrebbe giudicato il viso, lo sguardo, e tutto l'insieme come l'anello mancante tra l'uomo e la scimmia. Per carità, io non sono la Campbell, ne la Shiffer, ma nel mio piccolino mi difendo... ma per tutti gli dei dell'Olimpo... dove era l'uomo affascinante, bello che mi era stato promesso???.. so che mi sono girata varie volte nel cercarlo dietro le spalle, chinata per controllare sotto le auto.. niente da fare... era lui... per nulla il mio tipo, a pelle sentivo già l'antipatia che arrivava a livelli insopportabili quasi a orticaria.. mi auguravo un attacco di peste bubbonica improvviso.. ma niente, la punizione divina per i miei peccati era davanti a me in tutto il suo splendore!
Il giovanotto in questione, oltre che non essere all'altezza delle aspettative era pure vanesio, arrogante, borioso, oltre ogni limite immaginabile: a tal punto che nel bel mezzo della cena ha esordito, mentre io e la mia amica con segni criptati cercavamo di intenderci, che io me ne sarei andata dopo il caffè, mentre lei con un sorriso beato voleva tutti i dettagli su come avevo giudicato la sua scelta:
il soggetto:"allora cicci, come mi trovi? ti piaccio? le tue amiche hanno scelto bene?".......
......se in quel momento avessi avuto tra le mani una katana penso che la sua testa sarebbe ruzzolata per i gradini rimbalzando all'infinito....
ho risposto: "perdona ma non hai abbastanza un ego espanso da solo senza che gli altri ti gonfino di più?"
ed alla mia amica: " se c'è una cosa che odio sono gli uomini che si comportano come le donne... ora capisco il perchè del terzo sesso...."
Non mi dilungo oltre, la serata è stata un disastro:
- la mia amica: delusa perchè non era scattata la scintilla;
- il compagno della mia amica: incavolato e fuori dalla grazie divine perchè il soggetto faceva il cicisbeo con entrambe e poi si è gettato su di lei quando ha visto che da parte mia non c'era ciccia....
- il soggetto: che per concludere in bellezza a metà cena si è slacciato la camicia per il caldo.. o forse ha giocato l'ultima carta, quella del petto glabro per eccitarmi (ma nemmeno Clooney mi ecciterebbe mentre mi mangio del risotto alla pescatora), e non solo, ha continuato a lanciare frasi sessualmente esplicite tanto che ad un certo punto l'avrei gettato dalle Mura (come facevano una volta i miei antenati), ma mi sono limitata a dire: "se l'uomo mantenesse anche solo il 50% delle promesse sessuali che assicura...sono certa che ci sarebbero meno becchi in giro".
- io: ho deciso che se mi devo trovare male ad una cena mi arrangio da sola, almeno mi faccio del sano masochismo in un momento di sconforto.
(ma non è finita: di certo le mie amiche non si arrenderano così presto, dopo tutto sono l'ultima rimasta... un Highlander al femminile, che al posto dello spadone utilizza una lingua velenosa e tagliente (ma stesso effetto, teste del cavolo che cadono).
Ringrazio la mia amica per l'impegno nei miei confronti, ma onestamente i suoi gusti non equivalgono ai miei (infatti il giorno dopo in piscina le ho mostrato quali sono gli uomini che sia fisicamente che intellettualmente mi potrebbero piacere, ha capito che siamo opposte in tutto e per tutto... e speriamo abbia preso nota....)

P.S. un Uomo per me deve essere come questa Rapsodia...

Urge...

Relax...

 
 
 

Statistica...

Post n°158 pubblicato il 03 Agosto 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

"Alla mia carissima moglie:
durante lo scorso anno ho tentato di fare l'amore con te 365 volte. Ci sono riuscito 36 volte, che significa una media di una volta ogni dieci giorni. La seguente lista è una lista del perchè non ci sono riuscito spesso:
- 54 volte le lenzuola erano pulite;
- 17 volte era troppo tardi;
- 49 volte eri troppo stanca;
- 20 volte faceva troppo caldo;
- 15 volte hai fatto finta di essere addormentata;
- 22 volte avevi mal di testa;
- 17 volte avevi paura di svegliare i bambini;
- 12 volte era il periodo sbagliato del mese;
- 19 volte dovevi alzarti presto;
- 9 volte non eri dell'umore giusto;
- 7 volte avevi preso una scottatura solare;
- 6 volte stavi guardando C'è posta per te;
- 5 volte non volevi rovinare la pettinatura appena fatta;
- 3 volte avevi paura che ci sentissero i vicini;
- 9 volte avevi paura che ci sentisse tua madre;
Delle 36 volte che sono, l'attività non è stata soddisfacente perchè:
- 6 volte eri sdraiata e non hai partecipato;
- 8 volte mi hai ricordato che avevo una grata nell'occhio;
- 4 volte mi hai detto di fare alla svelta;
- 7 volte ho dovuto svegliarti per dirti che avevo finito;
- 1 volta ho avuto paura di averti fatto male perchè mi è parso che ti spostassi".

"Al mio caro marito,
credo che tu sia un pò confuso. Queste sono le ragioni per le quali non hai ottenuto niente di più:
- 5 volte sei tornato a casa ubriaco e hai cercato di scoparti il gatto;
- 36 volte non sei proprio tornato;
- 21 volte non sei venuto;
- 31 volte sei venuto troppo presto;
- 19 volte ti si è ammosciato prima che tu potessi infilarlo;
- 10 volte avevi i crampi alle dita dei piedi;
- 38 volte ci hai provato troppo tardi;
- 29 volte dovevi alzarti presto per andare a giocare a golf;
- 2 volte eri stato coinvolto in una rissa e qualcuno ti aveva colpito nelle palle;
- 6 volte sei venuto nel pigiama mentre ti leggevi un porno;
- 98 volte eri troppo occupato a guardare il calcio in tv;
Per le volte che ci siamo riusciti, la ragione per cui io stavo semplicemente sdraiata era che avevi mancato la mira e ti stavi scopando le lenzuola.
Non ho mai parlato di grata nell'occhio, ma ti avevo chiesto se mi preferivi girata o in ginocchio.
La volta che ti pareva che mi stessi spostando era che avevi scoreggiato e stavo semplicemente cercando di respirare......"

                                            §§§§§§§§§

Beato/a chi ha una cugina misericordiosa che in una domenica assolata ed afosa d'agosto manda una mail del genere; mail vecchissima, datata 2003, ma pur sempre attuale.
Fortunatamente in questo miserrimo universo ci sono persone che del sex ne fanno un arte... trovarle è raro ma non impossibile..... cogito.... Single è bello!!!!!!!

Relax...

 
 
 

Eolo...

Post n°157 pubblicato il 31 Luglio 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

Eolo, dio dei venti, degli elementi atmosferici e di quei benedetti/maledetti (a seconda dei gusti) temporali che dovrebbero rinfrescare l'aria; come quando sei sotto il lenzuolino e senti tuonare in lontananza ti stiracchi e macioni pregustando il fatto di essere a riposo, mentre fuori si scatena l'universo criato.

Eolo, dio dei venti, potrebbe anche essere, visto il mio essere segno di aria, il mio "dio protettore" (anche se come divinità mi glorio di avere Ermes/Mercurio dio alato, messaggero degli dei), il dio che dovrebbe, dopo suppliche, implorazioni, doni, sacrifici esaudire qualunque mio desiderio, qualunque mia preghiera, specialmente in fatto di pecunia, vacanze, lavoro (evito l'amore perchè ultimamente, visto i trascorsi, sarebbe peggio di Ebola o dell'Antrace. Deve essere la stagione estiva, poco favorevole a relazioni, amori, convivenze ecc ecc. Attendo con ansia il favoloso autunno...).

Eolo, dio dei venti, quando ordina, per me è un piacere (sempre assecondare le divinità.. la storia insegna) esaudire i suoi ordini e comandi.
Eolo..... come vedi, ecco il post: perdonerai la mancanza di fantasia, la scarsa intellettualità, ma ultimamente faccio fatica anche solo a scrivere il mio nome e cognome, figuriamoci un post impegnato.
Sarà il fatto che non faccio ferie da anni, mentre tu Eolo te ne starai beatamente spaparazzato in quei della Grecia, dove Bacco, Venere, evitiamo Tabacco che fa male, ti faranno compagnia in sollazzi vari ed eventuali.

Mio caro Eolo... durante queste tue vacanze all'insegna dell'ozio e vizio più assoluto, degnati di pensare, anche solo un attimo, a questa tua ancella, che devotamente porta fiori al tuo tempio, e bagna le begonie con le sue lacrime...nell'attesa di un tuo ritorno al lavoro!!!!!!!!!!!!!!!

P.S. mai post fu scritto in si tale maniera.... e mai ne verrà postato altro... ma mi è stato fatto notare che mancavo da mesi (causa scarse idee, nulla da dire, e pensieri troppo personali per essere scritti su un blog, mettiamoci anche umore lugubre e soglia di tolleranza pari allo 0 assoluto).

Con affetto
tua GiglioNero

Relax

 
 
 

Pensieri...

Post n°156 pubblicato il 22 Aprile 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

Le Nuvole...

Vanno
vengono
ogni tanto si fermano
e quando si fermano
sono nere come il corvo
sembra che ti guardano con malocchio

Certe volte sono bianche
e corrono
e prendono la forma dell’airone
o della pecora
o di qualche altra bestia
ma questo lo vedono meglio i bambini
che giocano a corrergli dietro per tanti metri

Certe volte ti avvisano con rumore
prima di arrivare
e la terra si trema
e gli animali si stanno zitti
certe volte ti avvisano con rumore

Vanno
vengono
ritornano
e magari si fermano tanti giorni
che non vedi più il sole e le stelle
e ti sembra di non conoscere più
il posto dove stai

Vanno
vengono
per una vera
mille sono finte
e si mettono li tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia.
    (De Andrè)

...Nuvole, come le persone, come i pensieri, come le sensazioni... vanno e vengono, entrano ed escono dalla nostra vita... a volte restano qualche istante di più a volte solo una fugace visione...portano scompiglio o dolci malinconie...
Sarà questo tempo variabile, dove le nuvole ultimamente la fanno da padrone e la pioggia incombe...a portarmi certi paragoni.. persone come nuvole...
Mi piacerebbe trattenerne qualcuna, avvolgermi in quel soffice zucchero filato per riposare un pò....mi piacerebbe trattenere qualcuno...ma la libertà è sacra...
Ho la mente in subbuglio...il cuore avvolto dalle nuvole....
(Poesia già postata tantissimo tempo fa.... ma ora il significato assunto è diverso...come cambiamo a distanza di anni... mai come prima, diversi per sempre...)

Relax...

 
 
 

Sogni...

Post n°155 pubblicato il 29 Marzo 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

"I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi..."

Sogni e coraggio, binomio alquanto interessante e veritiero.
Quante volta manca il coraggio di realizzare anche il più piccolo sogno, anche solo abbozzarlo, disegni di sogni che potrebbero cambiarci l'esistenza.
Sogni che a distanza di tempo diventano rimorsi..."se avessi osato....se avessi fatto..." tanti se che hanno l'amaro in bocca.
Ma continuiamo a sognare, nella speranza che questo benedetto coraggio prima o poi venga fuori.
Ultimamente ho un sogno che mi porto dietro da ben 5 anni. Cinque anni con un vago senso di rimorso: "se fossi rimasta...se avessi fatto parlare l'istinto e non la ragione... se...se....".
Ma ho deciso, quest'anno farò in modo che questo sogno si avveri. Lo so, non sarà la stessa cosa, magari nascerà una dolce malinconia per un qualcosa che nel tempo è cambiato, ma devo farlo...devo assolutamente avere risposte... e l'Interlocutore lo sa, e prende tempo.
Forse anche i sogni hanno bisogno di tempo, per fare in modo che si possa raccogliere quel po' di coraggio per viverli, magari anche solo quella maturità per assaporarli appieno nella loro essenza di sogni.
5 anni, una vita, ma le domande incalzano, ed il coraggio c'è.

Relax...

 
 
 

Io...

Post n°154 pubblicato il 25 Marzo 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

Mi capita sovente di provare istintiva antipatia per estranei che nemmeno conosco o ne sapevo l'esistenza. Non capisco che mi succeda.
Il salutare poi è quasi impossibile. Ciò che più mi da ansia è che questa "intolleranza" la sto avendo anche in chat. Sentire a pelle una antipatia, inconcepibile e mai vissuta, per un modo di fare, per una maniera di porsi, per 4 parole digitate su uno schermo. Non capisco, anzi siamo sinceri, non mi ci metto nemmeno a capire, non ho né tempo né voglia, né energia da buttare via. Vivo questa antipatia, mica devono piacermi tutti!!!. Come detesto le rape, ci sono su questo pianeta personaggi che mal sopporto.
So che è pura follia, ma ultimamente è così.
Sarà che lo spirito caritatevole se ne è volato via da un bel pezzo?
Sarà che ultimamente l'idiozia ha raggiunto picchi mai visti da noi poveri mortali?
Sarà l'acidità di stomaco primaverile?
Sarà quel che sarà... in fin dei conti pormi pure questo problema non mi fa bene, anzi peggiora la mia irrequetezza.
Per cui, non mi scuso con nessuno dei lor signori/e se sbotto o non riesco a trovare quel feeling civile per assecondare chiacchere, discorsi, discussioni di cui al momento non mi interessa nulla.
Mi posso scusare se al max sono quell'attimo odiosa, ma ognuno ha i suoi momenti no, momenti in cui le "palline" degli altri non interessano, oppure intollerante ad avances da lumache ubriache.
Prediligo la sana ironia, 4 risate, magari pure la sfacciataggine senza ipocrisie, ma non quel buonismo che sa tanto del Gatto e della Volpe, quel "tu non mi capisci, ma io provo per te...." cosa provi che manco mi conosci? che cosa senti? la ventola che gira?
Potrei capire amicizia dopo mesi di chattate costruttive, ma dopo poche righe scrivere così... nemmeno fossi una disperata sull'orlo del baratro della depressione crederei a si tante fandonie, ma anzi per il terrore di sentirne altre getterei il/la malcapitato/a.

Tutto questo per evitare in futuro situazioni che reputo demenziali o essere giudicata una emerita strega (titolo che prendo come un apprezzamento nei miei confronti)
Non me la tiro, statene certi, è solo un esplicare un pensiero a cui tengo molto.
Giglio

Relax...

 
 
 

Sentore...

Post n°153 pubblicato il 12 Marzo 2008 da IlGiglioNero
Foto di IlGiglioNero

Sento il ritorno dell'essenza del Lupo. Sarà il periodaccio, saranno i cambiamenti voluti ed imposti dalla vita, sarà che odio con tutta me stessa la vigliaccheria. So solo che sta tornando, dopo molti mesi, quella sana agognata irrequietezza che mi fa sentire viva, anche se fa star tanto male. Dicono che ogni esperienza porti con sè arricchimento e quando finisce dovrebbe restarerne un qualcosa. Non sò ma sento solo un folle istinto omicida con dei preliminari di torture Inquitoriali. Saranno sbiaditi ricordi di vite precedenti, ma quanto ambirei a sfogare la rabbia in si tal modo. Ma non si può! e ragionandoci bene una bella e sana indifferenza fa più male di mille spade che trafiggono cuori che non ci sono, ammassi di carne che vengono definite "persone". Persone.. se ci si soffermasse e riflettere su questo termine forse molte pene e dolori non verrebbero inflitti solo per puro e sano egoismo, ma chi si sofferma più sulle parole? Pochi, pochi eccelsi che danno peso e valore a ciò che dicono...
Sento il Lupo che torna, ora ferito a morte, ma ce la farà anche stavolta, perchè la sua essenza è forte, temprata dalla vita che non le ha mai risparmiato nulla sia in gioie che dolori. Il Lupo che ha aumentato la sua diffidenza verso gli "esseri umani" a volte molto più crudeli delle bestie, più timorosi di una marmotta, più vigliacchi di ciò che ipocritamente ammettono. Il Lupo questo animale che amo come me stessa, sta tornando a casa... era ora... la mia essenza verrà riequilibrata ed il suo spirito tornerà in me...finalmente vi sarà pace e tranquillità per me... ma per gli altri?
Sta tornando il Lupo..... è un avvertimento.

Relax...

 
 
 

Donne...

Post n°152 pubblicato il 22 Febbraio 2008 da IlGiglioNero
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Venerdì mattina...mail da mia cognata (Santa Donna, se non ci fosse bisognerebbe inventarla)... ed inizio a leggere...

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Il grande segreto di tutte le donne rispetto ai bagni è che da bambina tua mamma ti portava in bagno, puliva la tavolozza, ne ricopriva il perimetro con la carta igienica e poi ti spiegava: 'MAI, MAI appoggiarsi sul gabinetto!' e poi ti mostrava 'la posizione' che consiste nel bilanciarsi sulla tazza facendo come per sedersi ma senza che il corpo venga a contatto con la tavolozza.

  'La posizione' è una delle prime lezioni di vita di una bambina, importantissima e necessaria, deve accompagnarci per il resto della vita. Ma ancora oggi, da adulte, 'la posizione' è terribilmente difficile da mantenere quando hai la vescica che sta per esplodere.

  Quando 'devi andare' in un bagno pubblico, ti ritrovi con una coda di donne che ti fa pensare che dentro ci sia Brad Pitt. Allora ti metti buona ad aspettare, sorridendo amabilmente alle altre che aspettano anche loro con le gambe e le braccia incrociate. E' la posizione ufficiale di 'me la sto facendo addosso'. Finalmente tocca a te, ma arriva sempre la mamma con 'la bambina piccola che non può più trattenersi' e ne approfittano per passare avanti tutte e due!

  A quel punto controlli sotto le porte per vedere se ci sono gambe. Sono tutti occupati. Finalmente se ne apre uno e ti butti addosso alla persona che esce. Entri e ti accorgi che non c'è la chiave (non c'è mai); non importa... Appendi la borsa a un gancio sulla porta, e se non c'è (non c'è mai), ispezioni la zona, il pavimento è pieno di liquidi non ben definiti e non osi poggiarla lì, per cui te la appendi al collo ed è pesantissima, piena com'è di cose che ci hai messo dentro, la maggior parte delle quali non usi ma le tieni perchè non si sa mai. Tornando alla porta... dato che non c'è la chiave, devi tenerla con una mano, mentre con l'altra ti abbassi i pantaloni e assumi 'la posizione'... AAhhhhhh... finalmente...

  A questo punto cominciano a tremarti le gambe... perchè sei sospesa in aria, con le ginocchia piegate, i pantaloni abbassati che ti bloccano la circolazione, il braccio teso che fa forza contro la porta e una borsa di 5 chili appesa al collo. Vorresti sederti, ma non hai avuto il tempo di pulire la tazza nè di coprirla con la carta, dentro di te pensi che non succederebbe nulla ma la voce di tua madre ti risuona in testa: 'Non sederti mai su un gabinetto pubblico!', così rimani nella 'posizione', ma per un errore di calcolo un piccolo zampillo ti schizza sulle calze!!! Sei fortunata se non ti bagni le scarpe. Mantenere 'la posizione' richiede grande concentrazione. Per allontanare dalla mente questa disgrazia, cerchi il rotolo di carta igienica maaa, cavolo...! Non ce n'è...! (mai).

  Allora preghi il cielo che tra quei 5 chili di cianfrusaglie che hai in borsa ci sia un misero kleenex, ma per cercarlo devi lasciare andare la porta, ci pensi su un attimo, ma non hai scelta.
  E non appena lasci la porta, qualcuno la spinge e devi frenarla con un movimento brusco, altrimenti tutti ti vedranno semiseduta in aria con i pantaloni abbassati. NO!! Allora urli: 'O-CCU-PA-TOOO!!!', continuando a spingere la porta con la mano libera, e a quel punto dai per scontato che tutte quelle che aspettano fuori abbiano sentito e adesso puoi lasciare la porta senza paura, nessuno oserà aprirla di nuovo (in questo noi donne ci rispettiamo molto) e ti rimetti a cercare il kleenex, vorresti usarne un paio ma sai quanto possono tornare utili in casi come questi e ti accontenti di uno, non si sa mai.

  In questo preciso momento si spegne la luce automatica, ma in un cubicolo così minuscolo non sarà tanto difficile trovare l'interruttore! Riaccendi la luce con la mano del kleenex, perchè l'altra sostiene i pantaloni, conti i secondi che ti restano per uscire di lì, sudando perchè hai su il cappotto che non avevi dove appendere e perchè in questi posti fa sempre un caldo terribile. Senza contare il bernoccolo causato dal colpo di porta, il dolore al collo per la borsa, il sudore che ti scorre sulla fronte, lo schizzo sulle calze... il ricordo di tua mamma che sarebbe vergognatissima se ti vedesse così; perchè il suo culo non ha mai toccato la tavolozza di un bagno pubblico, perchè davvero 'non sai quante malattie potresti prenderti qui'.

  Ma la debacle non è finita... sei esausta, quando ti metti in piedi non senti più le gambe, ti rivesti velocemente e soprattutto tiri lo sciacquone! Se non funziona preferiresti non uscire più da quel bagno, che vergogna! Finalmente vai al lavandino. E' tutto pieno di acqua e non puoi appoggiare la borsa, te la appendi alla spalla, non capisci come funziona il rubinetto con i sensori automatici e tocchi tutto finchè riesci finalmente a lavarti le mani in una posizione da gobbo di Notredame per non far cadere la borsa nel lavandino; l'asciugamani è così scarso che finisci per asciugarti le mani nei pantaloni, perchè non vuoi sprecare un altro kleenex per questo!

  Esci passando accanto a tutte le altre donne che ancora aspettano con le gambe incrociate e in quei momenti non riesci a sorridere spontaneamente, cosciente del fatto che hai passato un'eternità lì dentro. Sei fortunata se non esci con un pezzo di carta igienica attaccato alla scarpa o peggio ancora con la cerniera abbassata! A me è capitato una volta, e non sono l'unica a quanto ne so!

  Esci e vedi il tuo uomo che è già uscito dal bagno da un pezzo e gli è rimasto perfino il tempo di leggere Guerra e Pace mentre ti aspettava. 'Perchè ci hai messo tanto?' ti chiede irritato.
  'C'era molta coda' ti limiti a rispondere. E questo è il motivo per cui noi donne andiamo in bagno in gruppo, per solidarietà, perchè una ti tiene la borsa e il cappotto, l'altra ti tiene la porta e l'altra ti passa il kleenex da sotto la porta; così è molto più semplice e veloce perchè tu devi concentrarti solo nel mantenere 'la posizione'. E la dignità.

  Questo è dedicato alle donne di tutto il mondo che hanno usato un bagno pubblico e a voi uomini, perchè capiate come mai ci stiamo tanto.

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Ci sono momenti nei quali invidio gli uomini... ma per fortuna sono solo "rari" momenti di debacle......

Relax...

 
 
 

Ottimismo...

Post n°151 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da IlGiglioNero
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L'anno? Una serie di trecentosessantacinque delusioni.
    ( Ambrose Bierce )

Quest'anno duemilaotto è bisestile... quindi trecentosessantasei delusioni....
Fermate l'universo intero... ho un impegno urgente con il mio gurù...

Relax...

 
 
 

Gennaio...

Post n°150 pubblicato il 05 Gennaio 2008 da IlGiglioNero
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Auguri a me!!!
La Befana è una Donna, io sono Donna, ergo.....
Ai posteri l'ardua sentenza....
Ma attenzione....potrei lanciare il carbone con la fionda...

Relax...

 
 
 
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