Leggendo...

Le donne, con rare eccezioni, sono più intelligenti di noi, o perlomeno, più sincere con se stesse rispetto a ciò che vogliono. Che poi te lo facciano sapere o meno è un altro paio di maniche. La femmina, Daniel, è un enigma della natura. È una babele, un labirinto. Se lascia il tempo di pensare, non ha più scampo.         ( Carlos Ruiz Zafòn )Mi sorprende sempre leggere di uomini che scrivono di donne.Ho letto di Defoe "Moll Flanders" ed anche lì, lo scrittore, scrivera di una donna, ciò che provava, come si sentiva, i suoi pensieri più intimi, in modo tale che la simbiosi era completa.... ma sarà così?Conoscere veramente l'essenza dell'altro sesso è così facile?Si può supporre che sia, si può immaginare che sia, magari l'esperienza da adito a giudizi personali, ma è pur sempre uno spaccato del soggetto narrato.Non so.. ma personalmente faccio fatica a comprendere me stessa, immagino sia impossibile comprendere un Uomo, comprenderlo fino in fondo, raschiare quella crosta chiamata superficie per vedere la sua essenza.Che se ne dica non sono poi così lineari come lo stereotipo fa pensare... l'Uomo ha più curve, tornanti, dossi, sottopassi, viadotti che un navigatore satellitare possa segnalare. I labirinti li lascio effettivamente a noi donne, dopotutto è il nostro fascino. Relax...