"Oh Muse..."Oh Giove Tonante...soccorretemi prima che io faccia una strage!!!"Pochissime cose riescono a mandarmi letteralmente in bestia, e dire "in bestia" è un efumemismo visto l'ira che scatenano in me: paragonabile solamente all'Apocalisse di San Giovanni, o alla pietrificazione da parte della Medusa Gorgone.Una fra queste è la boria e l'arroganza di chi si arroga il diritto di giudicare i gusti personali (come letture, musica, hobby, e perchè nò il frequentare Digiland), evidentemente per questi "individui" il motto: "degustibus non disputandum est" non ha valore alcuno, eppure insegnano bene gli antichi latini.Detesto, ma che dico, odio, e parlo di un odio viscerale chi non rispetta la libertà altrui, chi giudica, predicozza e dal suo centimetro espone con fare da pavone in calore i suoi pareri su chi non conosce minimamente.Ora mi sovviene di pensare a questi "personaggi" ed onestamente non riesco a capire il motivo di tanto livore verso il prossimo e la sua vita, le sue scelte.Sono come una specie di Inquisitori di infimo grado; (capirei fossero almeno all'altezza delle aspettative).Comunque, prima che il mio strale li fulmini e le mie maledizioni al cocco li colpiscano, voglio lasciare solo un miserrimo pensiero a questi tizi: vivete e lasciate vivere, la vostra libertà finisce quando incontrate un altro essere umano; é la 1° legge del viver civile, specialmente quando il vostro parere non è assolutamente richiesto, anzi, è assolutamente ed indiscutibilmente irrilevante.E smettiamola di generalizzare, suvvia, utilizziamo quella materia grigia che tanto ci diversifica dagli animali, ragioniamo evitiando i luoghi comuni ed il bla bla bla da comari.Mi domando, perchè scatenare si tale Inferno???Relax...
Strali...
"Oh Muse..."Oh Giove Tonante...soccorretemi prima che io faccia una strage!!!"Pochissime cose riescono a mandarmi letteralmente in bestia, e dire "in bestia" è un efumemismo visto l'ira che scatenano in me: paragonabile solamente all'Apocalisse di San Giovanni, o alla pietrificazione da parte della Medusa Gorgone.Una fra queste è la boria e l'arroganza di chi si arroga il diritto di giudicare i gusti personali (come letture, musica, hobby, e perchè nò il frequentare Digiland), evidentemente per questi "individui" il motto: "degustibus non disputandum est" non ha valore alcuno, eppure insegnano bene gli antichi latini.Detesto, ma che dico, odio, e parlo di un odio viscerale chi non rispetta la libertà altrui, chi giudica, predicozza e dal suo centimetro espone con fare da pavone in calore i suoi pareri su chi non conosce minimamente.Ora mi sovviene di pensare a questi "personaggi" ed onestamente non riesco a capire il motivo di tanto livore verso il prossimo e la sua vita, le sue scelte.Sono come una specie di Inquisitori di infimo grado; (capirei fossero almeno all'altezza delle aspettative).Comunque, prima che il mio strale li fulmini e le mie maledizioni al cocco li colpiscano, voglio lasciare solo un miserrimo pensiero a questi tizi: vivete e lasciate vivere, la vostra libertà finisce quando incontrate un altro essere umano; é la 1° legge del viver civile, specialmente quando il vostro parere non è assolutamente richiesto, anzi, è assolutamente ed indiscutibilmente irrilevante.E smettiamola di generalizzare, suvvia, utilizziamo quella materia grigia che tanto ci diversifica dagli animali, ragioniamo evitiando i luoghi comuni ed il bla bla bla da comari.Mi domando, perchè scatenare si tale Inferno???Relax...