Il Mio Elfo

IL CIRCO NIUMAN


Quando ero bambina adoravo andare al circo. Mi portava sempre mio nonno, ed io passavo delle ore bellissime, incantata a guardare lo spettacolo affascinante e colorato di uomini ed animali. Ci sono andata per anni, al circo, e da ragazzina ricordo di aver sognato ad occhi aperti di fuggire con un artista. Un trapezista od un funambolo. Sognavo la vita del circo, in carovana. Poi, un giorno, non so come, diventata “grande”, ho smesso di andarci. Dice Saint-Exupery che non bisogna mai abbandonare il bambino che è dentro di noi, e so solo ora cosa mi sono persa in tutti quegli anni. Al circo ci sono tornata per la prima volta lo scorso anno, con mio figlio William. Ho visto spettacoli di due circhi, non ricordo quali, carini, bravi artisti, ma non ho saputo ritrovare la magia. I sogni. Una decina di giorni fa invece, un po’ riluttante, ho accompagnato William allo spettacolo del Circo Niuman nel piazzale dietro il lunapark a Cesenatico. Riluttante perché pensavo di ritrovare la solita serie di (poco emozionanti) numeri:spade, rulli, giocolieri. Già dalla fantasia gitana (zingarata) che apre lo spettacolo ho capito di trovarmi davanti ad un qualcosa di diverso. Ecco, la meravigliosa ouverture svela l’animo frizzante, coinvolgente, raffinato, mai banale, colorato dello spettacolo. Uno spettacolo non lungo ma giustamente denso, bilanciato nei suoi numeri che alternano animali (meravigliosi i cavalli di Donald Niemen, e molto coreografici e divertenti i cani dalmata di David Busnelli e Guendalina Niemen) a grandi artisti i cui numeri sono davvero ricercati, curati. I costumi bellissimi, le ragazze brave e carinissime. Ottimo il giovanissimissimo Erik Niuman agile funambolo dall’aria simpatica. Divertenti il Clown in coppia con il fortissimo e simpatico bimbo (Arcangelo Busnelli e Warren Niemen) Magico il giovane David Busnelli al trapezio, volava in alto, ad un certo punto anche senza filo di sicurezza. Dolce e raffinato il numero di contorsionismo de “la sirenetta” di Vanessa Niemen, giovane e bella nella sua semplicità. Bravi a tutti quelli che non ho citato. Ci siete piaciuti tantissimo TUTTI. PROPRIO TUTTI. Ma, ora veniamo al dunque. Lo spettacolo non sarebbe stato così bello e magico e coinvolgente ed emozionante; non ci avrebbe fatto sognare di nuovo (di fuggire con l’artista…nel mio caso) se non ci fosse stato lui, il bravissimo e bellissimo Aljosha Coatti, con i suoi due numeri mozzafiato dei nastri e del palo cinese. Accidenti, non è facile descrivere quello che più ci piace. Non ho parole per dire quanto toglie il fiato il suo numero dei nastri. Sembra volare. Ho visto lo stesso numero in un altro circo (Royal) qualche giorno più tardi. L’artista (pur brava) lo faceva a scatti, violentemente. Lui no, è dolce e gentile nei movimenti e nelle evoluzioni. Bellissimo. Nel Palo cinese non so come faccia a reggersi con le sue forti braccia e restare così, a mezz’aria….Dico solo che sarei tornata mille volte a vederlo, non fosse stato l’ultimo giorno di repliche. E dico solo che essere abbracciati da quelle braccia deve essere un’esperienza mistica. Chissà quanti giovanissimi cuori infranti lascia dietro di sè quel giovane ragazzo dai lunghi capelli, l’aria zingara ed il fisico perfetto. Nota bene: l’avrei definito eccezionale anche se fosse stato basso, brutto e gobbo, ma non lo è, e quindi evviva la bellezza da ammirare, la perfezione dei lineamenti. …bello, bello anche nel nome (che ricorda i fratelli Karamazov) Insomma, io che potrei essere sua mamma, visto quei 16-18 anni che ci separano (ma non lo sono!!! …) posso permettermi di dirlo: Sembra un angelo e non lo è! Siamo tornati a casa contenti. William, che ha solo 5 anni, ha seguito lo spettacolo senza fiatare, immobile. Io e la mia amica Giovanna abbiamo disturbato non poco le file davanti con i nostri commentini su Aljosha (apprezzato anche da lei). Wil ha deciso che da grande farà il clown. Presa da entusiasmo e sull’onda di fantasie romantiche, qualche giorno dopo ho portato tutta la famiglia a vedere il circo Royal. Non ho ritrovato quasi nulla della magia e del sogno vissuto. A presto, circo Niuman, verremo sicuramente a rivedervi, vi siete presi un pezzetto dei nostri cuori. Daniela/Cesonia. Ps. Per chi dovesse passare dalla Romagna, il mitico Niuman Circus dovrebbe essere a Rimini in questi giorni!