Il Mio Elfo

Anche il SOLE 24 ORE ne parla!


Ecco un'altra bella recensione. E quel che è meglio non scopiazzata e nemmeno rimaneggiata.....Blasted, un visionario De Capitani al teatro dell'Elfodi Elisabetta DenteLa stanza, una camera d'albergo, è confortevole, l'atmosfera rassicurante, l'arredamento, sul tono del giallo oro scaldato dalla luce, dovrebbe convincere attori e spettatori della serenità iniziale. Ma non è così. Bastano poche battute perché quel dolore che divora Ian, giornalista-spia quarantenne, e Cate, una ventenne ritardata, sua ex amante, diventi anche il nostro in tutta la sua ferocia e con la crudezza che appartiene soprattutto al terzo personaggio, il soldato (Andrea Capaldi), di cui è intrisa la messinscena di Elio De Capitani.L'autrice, l'inglese Sarah Kane, era già stata in grado, a soli 23 anni, di confezionare un testo scandaloso, violento, di un realismo rivoltante. Laureata con lode in Drammaturgia, la Kane introduce subito in Blasted quello che sarà il tema della sua intera produzione, l'assoluto negativo, cui danno corpo qui il sopruso e la tortura ambientati nello scenario di un conflitto. Alla solitudine e alla disperazione dell'anima l'autrice sovrappone – siamo nel 1995 – gli orrori della guerra in Bosnia. Sulla ricerca d'amore, sulla tenerezza, espresse in un'intonazione, in un gesto, in un velo azzurro che fa somigliare la ragazza a una Mater dolorosa prendono il sopravvento altri sentimenti, altre dimensioni temporali, fisiche, psicologiche che trasformano l'incontro dei due straordinari protagonisti – Paolo Pierobon ed Elena Russo Arman – in un gioco al massacro.La scenografia di Carlo Sala sottolinea la teatralizzazione della vicenda nell'allestimento visionario di Elio De Capitani: all'escalation di brutalità corrisponde il degradarsi della scena che, dopo l'improvvisa esplosione di una bomba, si accartoccia lentamente su se tessa, in un'implosione smarrita, indifesa di fronte a Ian e Cate che alla fine, dopo il suicidio del soldato, non sono più nemmeno in grado di opporre alla realtà la speranza di una carezza, il riscatto del senso di colpa. Più che una ferita dilatata sull'Occidente, Blasted, questo testo forte del Novecento, è un artiglio nel cuore di ciascuno di noi.«Blasted», di Sarah Kane, regia di Elio De Capitani, al Teatro dell'Elfo di Milano, fino al 16 novembre; al Teatro delle Passioni di Modena, dal 20 al 23 novembre.