Il Mio Elfo

IN SCENA AL PICCOLO ELISEO DI ROMA: FLESSIBILE, HOP HOP! REGIA DI ROSARIO TEDESCO


PICCOLO ELISEO PATRONI GRIFFI Via Nazionale 183, Roma Lunedì 16 febbraio 2009 ore 20.45 ingresso libero fino ad esaurimento posti   FACE À FACE Parole di Francia per scene d’Italia III edizione - 2009 Flessibile, Hop Hop!  di EMMANUEL DARLEY  traduzione di Maruzza Loria  mise en espace a cura di Rosario Tedesco  con Silvia Ajelli, Matteo Caccia, Marco Foschi,  Annibale Pavone, Enrico Roccaforte,   Cinzia Spanò, Rosario Tedesco   Flessibile, Hop Hop! (2004) Maurice e André lavorano nell’officina dei fratelli Klang. I macchinari sono stati aboliti, troppo cari. Ormai i nostri due operai fabbricano dei Klangs a mano! Un’attività rigorosamente imbecille, ma presto verrà il momento in cui saranno licenziati per essere rimpiazzati da una donna – è meno cara! - e subito dopo anche lei, fuori, rimpiazzata da altri, altrove, molto molto lontano… Seguendoli, si scoprirà «il mondo meraviglioso dell’insicurezza sociale, dell’amministrazione. La felicità degli stage, della formazione e degli aggiornamenti»   Emmanuel Darley (1963) Nato a Parigi nel 1963, è cresciuto fra l’Africa e la Lorena. Tornato a Parigi nel 1977 si è poi stabilito nell’Aude, dove vive tuttora. Dopo brevi studi di cinema, dal 1999 dirige laboratori di scrittura. Ha scritto tre romanzi e ha iniziato a scrivere per il teatro. Fra le sue pubblicazioni: Le bonheur (2007) Un des malheurs (2003) Pas bouger e Qui va là, Actes Sud-Papiers, 2002; Indigents, Actes Sud-Papiers, 2001; Souterrains, Théâtre Ouvert, 2001; Une ombre, Théâtre Ouvert, 2000; Ici, l’inconnu, testo sulle fotografie de Djan Seylan, « Carnets de voyage », Le point du Jour, 1999; Badier Grégoire, Théâtre Ouvert, 1998; Des petits garçons, romanzo, P.O.L, 1993. Alcune sue opere vengono lette, messe in scena, pubblicate, altre recitate e tradotte. Collabora con la compagnia Labyrinthes.