Il Mio ElfoIl Mio Elfo è il mio mondo. Un mondo fatto di teatro, arte, musica e vita. Il mio mondo di attori, spettacoli, amici, bambini, viaggi e piccole avventure. IL mio Elfo è la mia grande passione, è IL TEATRO DELL'ELFO di Milano, il teatro del mio cuore. All'Elfo ho pianto, ho riso, mi son scordata preoccupazioni ed HO VISSUTO GRANDI EMOZIONI. All'ELFO ho conosciuto i miei più grandi amici, ho scoperto un mondo nuovo. All'Elfo dedico questo blog. Il mio primo ed unico blog. Cesonia. |
TRA DIRE E FARE -GIORGIA.
DARREN HAYES - LOST WITHOUT YOU
THE ONLY ONE - DARREN HAYES
GULLIVER-MIGUEL BOSè-
meravigliosa! meraviglioso!
RENATO
AREA PERSONALE
- Login
TAG
MENU
TAG
I MIEI BLOG AMICI
Citazioni nei Blog Amici: 1
I MIEI LINK PREFERITI
- una mamma e sette laghi
- www.elfo.org
- mfecompagniabella
- mauroermannogiovanardi
- siporcuba
- cubaniteblog
- cubatequiero
- ccnc
- leggitucheleggoio di valentina
- filippodelcorno
- circusfan
- amicidelcirco
- la mia pagina su youtube
- mia pagina myspace
- Krapp's last post
- www.spinoza.it
- andrea rossetti
- SONO SPARITO ALLA MADONNA - Andrea Rossetti
- www.elfo.org
- mfecompagniabella
- mauroermannogiovanardi
- siporcuba
- cubaniteblog
- cubatequiero
- ccnc
- leggitucheleggoio di valentina
- filippodelcorno
- circusfan
- amicidelcirco
- la mia pagina su youtube
- mia pagina myspace
- Krapp's last post
- www.spinoza.it
- andrea rossetti
- SONO SPARITO ALLA MADONNA - Andrea Rossetti
IL TEATRO DELL'ELFO
Dall'enciclopedia ENCARTA....
fondata a Milano nel 1972, la compagnia dell’Elfo si ritagliò fin dai suoi esordi uno spazio originale all’interno del panorama teatrale degli anni Settanta anche grazie all’allestimento di spettacoli come "1789: scene dalla rivoluzione francese, Pinocchio Bazaar, Le mille e una notte".
Nel 1978, con l’acquisizione di una sala teatrale, la compagnia diede inizio a un nuovo corso, segnato dal grande successo di Sogno di una notte d’estate (1981), un’inedita versione musical-rock del testo di Shakespeare. Lo spettacolo costituì l’apice della crescita della compagnia, esperienza collettiva di un gruppo di registi e attori che vide in Gabriele Salvatores uno degli esponenti di maggior spicco.
Negli anni successivi si affermarono nuove personalità registiche, come Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, mentre il gruppo si dedicò alla scoperta dei migliori autori contemporanei; nacquero così Nemico di classe di Nigel Williams e Visi noti, sentimenti confusi di Botho Strauss, per la regia di De Capitani; Comedians di Trevor Griffiths, per la regia di Salvatores; Le lacrime amare di Petra von Kant di Rainer Werner Fassbinder, diretto da Bruni e De Capitani.
Nel 1992 l’unione del Teatro dell’Elfo con il Teatro di Porta Romana diede vita a Teatridithalia. Portando al successo alcuni attori di primo piano della scena teatrale italiana, tra cui Paolo Rossi e Silvio Orlando, la compagnia proseguì la ricerca sulla drammaturgia contemporanea con gli allestimenti di testi di Brad Fraser, Steven Berkoff, Bernard-Marie Koltès, Yukio Mishima, Pier Paolo Pasolini, Giovanni Testori e Mark Ravenhill. In tempi più recenti, il rinnovato incontro con Shakespeare ha dato vita a una versione violentemente espressionista di Amleto, a una nuova edizione del Sogno (1997) e a una brillante rivisitazione del Mercante di Venezia (2003).
« Quello che sei per me... | Lorenzo Gleijeses: gioie... » |
UN CONSIGLIO: SE POTETE ANDATE VEDERE QUESTO BELLISSIMO SPETTACOLO DI UN CARO AMICO!!!
IL SOLE DI CHI È?
Opera musicale per ensemble strumentale e voci animate
regia Francesco Frongia
scene e costumi Giovanni De Francesco
musica Silvia Colasanti
testo Roberto Piumini
attori e cantanti Musicamorfosi
Polimnia Ensemble
prima nazionale
Edizioni Casa Ricordi
durata: 50 minuti
Il CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica) ha commissionato alla compositrice Silvia Colasanti una nuova opera dedicata al mondo dell’infanzia. Il sole di chi è? trae ispirazione dalla fiaba teatrale Lucertole al sole dello scrittore Roberto Piumini.
Un lucertolone ignorante e arrogante scaccia le piccole lucertole dal sole, con la pretesa di averlo tutto per sé. Le lucertole protestano e soffrono, consapevoli della loro debolezza. A nulla serve l’aiuto del rospo e del topo, sconfitti dal prepotente. Risolverà ogni cosa la gazza saggia, con un trucco astuto.
Sul palco 5 attori/cantanti e una ensemble musicale formato da flauto, clarinetto, corno, violino, violoncello e percussioni renderanno questa fiaba, già ricca di azioni e sentimenti, ancora più accattivante.
Silvia Colasanti
Si è diplomata in pianoforte con Valentino Di Bella e in composizione con Luciano Pelosi e Gian Paolo Chiti al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Ha seguito, ottenendo il diploma di merito, il corso di perfezionamento in composizione dell’Accademia Musicale Chigiana, tenuto da Azio Corghi; con quest’ultimo si è perfezionata con il massimo dei voti presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, ricevendo dal Presidente della Repubblica il prestigioso Premio ‘Goffredo Petrassi’ quale miglior diplomata in composizione.
Le opere di Silvia Colasanti sono pubblicate da Casa Ricordi (Milano).
Roberto Piumini
Nel 1978 esce il primo libro: “Il giovane che entrava nel palazzo.” Ne seguono altri, in progressione geometrica, con molti Editori: filastrocche, poesie, poemi, fiabe, racconti, romanzi, testi teatrali. Scrive testi di canzoni per piccoli e grandi, musicate da Giovanni Caviezel. Si separa. Incontra lettori e adulti in scuole, biblioteche e librerie. Collabora con Caviezel in spettacoli, incontri e libri musicali. Scrive testi di poesia su materiali di ricerca ed esperienza di bambini, ragazzi e adulti di varie località italiane. Legge proprie storie e poesie in libri con audiocassetta. Scrive testi per opere musicali di Sergio Liberovici, Andrea Basevi Gambarana, Pavle Merkù, Dimitri Nicolau, Mario Ruffini e altri musicisti.
Francesco Frongia
Regista e videomaker. Nato nel 1962, inizia la sua carriera nel 1988 dopo aver frequentato la Civica Scuola di Cinema di Milano. Dal 1992 collabora con Teatridithalia lavorando con Ferdinando Bruni e Elio De Capitani. Il teatro musicale è il settore che lo ha visto più impegnato: dall'incompiuto Die Hochzeit di Richard Wagner (1997) realizzato per il Comune di Milano, alla regia di Pollicino di Hans Werner Henze (1999), direttore Bruno del Bon con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, fino alla realizzazione di Chat opera di Francesco Antonioni (2002), che debutta al Piccolo Teatro di Milano con l'ensemble Sentieri Selvaggi e la direzione di Carlo Boccadoro e viene in seguito ospitato al Festival Settembre Musica di Torino.
Musicamorfosi
Non è un gruppo, ma un sistema relazionale aperto capace di tenere assieme teste pensanti e mani generose, idee sull’orlo, attrici, musicisti classici, jazz, pop, cantautori, videoartisti e creativi, emergenti e sommersi. Saul Beretta, musicista, autore, produttore, promotore e agitatore di insolite iniziative, è il suo inventore e direttore artistico. Musicamorfosi ha sviluppato un percorso di ricerca che ha condotto a un modello di format di spettacolo, nel quale linguaggi e forme della performance dal vivo – video, teatro e musica, classico e contemporaneo, jazz e musica etnica – si mescolano in un omogeneo e accattivante insieme espressivo, una scommessa culturale – capace di coinvolgere e appassionare artisti come Mario Brunello, Vinicio Capossela, Stefano Bollani, La Crus, Gianmaria Testa, Moni Ovadia, Giovanni Falzone, Mercanti di Liquore.
Polimnia Ensemble
“…una delle serate più piacevoli che ci sia capitato di ascoltare di recente. Si tratta di musicisti di prim’ordine”. Così si è espresso il critico di Repubblica dopo il debutto del Pol imnia Ensemble alle Settimane Internazionali di musica di insieme di Napoli. Il gruppo, fondato a Roma nel 1985 da Angela Chiofalo, si è imposto subito per una grande motivazione culturale che lo ha portato, grazie alla mobilità del suo organico, a riscoprire e ad eseguire un repertorio inedito e poco conosciuto con particolare riferimento all’ottocento strumentale italiano e russo. Il Polimnia Ensemble ha il suo attivo una cospicua produzione discografica Fra le più prestigiose collaborazioni si ricordano quelle con Milena Vukotic, Ninetto Davoli, Cecilia Gasdia e Josè Carreras e Giuseppe Manfridi.
Un lucertolone ignorante e arrogante scaccia le piccole lucertole dal sole, con la pretesa di averlo tutto per sé. Le lucertole protestano e soffrono, consapevoli della loro debolezza. A nulla serve l’aiuto del rospo e del topo, sconfitti dal prepotente. Risolverà ogni cosa la gazza saggia, con un trucco astuto.
Sul palco 5 attori/cantanti e una ensemble musicale formato da flauto, clarinetto, corno, violino, violoncello e percussioni renderanno questa fiaba, già ricca di azioni e sentimenti, ancora più accattivante.
Silvia Colasanti
Si è diplomata in pianoforte con Valentino Di Bella e in composizione con Luciano Pelosi e Gian Paolo Chiti al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Ha seguito, ottenendo il diploma di merito, il corso di perfezionamento in composizione dell’Accademia Musicale Chigiana, tenuto da Azio Corghi; con quest’ultimo si è perfezionata con il massimo dei voti presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, ricevendo dal Presidente della Repubblica il prestigioso Premio ‘Goffredo Petrassi’ quale miglior diplomata in composizione.
Le opere di Silvia Colasanti sono pubblicate da Casa Ricordi (Milano).
Roberto Piumini
Nel 1978 esce il primo libro: “Il giovane che entrava nel palazzo.” Ne seguono altri, in progressione geometrica, con molti Editori: filastrocche, poesie, poemi, fiabe, racconti, romanzi, testi teatrali. Scrive testi di canzoni per piccoli e grandi, musicate da Giovanni Caviezel. Si separa. Incontra lettori e adulti in scuole, biblioteche e librerie. Collabora con Caviezel in spettacoli, incontri e libri musicali. Scrive testi di poesia su materiali di ricerca ed esperienza di bambini, ragazzi e adulti di varie località italiane. Legge proprie storie e poesie in libri con audiocassetta. Scrive testi per opere musicali di Sergio Liberovici, Andrea Basevi Gambarana, Pavle Merkù, Dimitri Nicolau, Mario Ruffini e altri musicisti.
Francesco Frongia
Regista e videomaker. Nato nel 1962, inizia la sua carriera nel 1988 dopo aver frequentato la Civica Scuola di Cinema di Milano. Dal 1992 collabora con Teatridithalia lavorando con Ferdinando Bruni e Elio De Capitani. Il teatro musicale è il settore che lo ha visto più impegnato: dall'incompiuto Die Hochzeit di Richard Wagner (1997) realizzato per il Comune di Milano, alla regia di Pollicino di Hans Werner Henze (1999), direttore Bruno del Bon con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, fino alla realizzazione di Chat opera di Francesco Antonioni (2002), che debutta al Piccolo Teatro di Milano con l'ensemble Sentieri Selvaggi e la direzione di Carlo Boccadoro e viene in seguito ospitato al Festival Settembre Musica di Torino.
Musicamorfosi
Non è un gruppo, ma un sistema relazionale aperto capace di tenere assieme teste pensanti e mani generose, idee sull’orlo, attrici, musicisti classici, jazz, pop, cantautori, videoartisti e creativi, emergenti e sommersi. Saul Beretta, musicista, autore, produttore, promotore e agitatore di insolite iniziative, è il suo inventore e direttore artistico. Musicamorfosi ha sviluppato un percorso di ricerca che ha condotto a un modello di format di spettacolo, nel quale linguaggi e forme della performance dal vivo – video, teatro e musica, classico e contemporaneo, jazz e musica etnica – si mescolano in un omogeneo e accattivante insieme espressivo, una scommessa culturale – capace di coinvolgere e appassionare artisti come Mario Brunello, Vinicio Capossela, Stefano Bollani, La Crus, Gianmaria Testa, Moni Ovadia, Giovanni Falzone, Mercanti di Liquore.
Polimnia Ensemble
“…una delle serate più piacevoli che ci sia capitato di ascoltare di recente. Si tratta di musicisti di prim’ordine”. Così si è espresso il critico di Repubblica dopo il debutto del Pol imnia Ensemble alle Settimane Internazionali di musica di insieme di Napoli. Il gruppo, fondato a Roma nel 1985 da Angela Chiofalo, si è imposto subito per una grande motivazione culturale che lo ha portato, grazie alla mobilità del suo organico, a riscoprire e ad eseguire un repertorio inedito e poco conosciuto con particolare riferimento all’ottocento strumentale italiano e russo. Il Polimnia Ensemble ha il suo attivo una cospicua produzione discografica Fra le più prestigiose collaborazioni si ricordano quelle con Milena Vukotic, Ninetto Davoli, Cecilia Gasdia e Josè Carreras e Giuseppe Manfridi.
produzione artistica e esecutiva Musicamorfosi
produzione CIDIM
in collaborazione con Maggio Musicale Fiorentino
Gazza/Canzonatrice: Raffaela Siniscalchi
Gonzello: Marco Ravalli
Lucia: Debora Mancini
Luca: Luca Ciancia
Luchino: Massimiliano Zanellati
Teatro Camagni Via Colleoni 2/4 Baruccana di Seveso
7 febbraio ore 16.00 e 17.15 - domenica 8 febbraio ore 15.30
anterpima
Info e Prenotazioni: tutti i giorni dalle 16.00 Alle 18.00
0362 503483 - 338 8561501
INFO
STAGIONE 2009/10
STAGIONE 2008/9
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Sat24, Sat 24
Pogoda, Prognoza pogody
National...
Inviato da: Wetter
il 26/07/2018 alle 10:39
Sat24, Sat 24
Pogoda, Prognoza pogody
National...
Inviato da: National Forecast
il 26/07/2018 alle 10:38
Sat24, Sat 24
Pogoda, Prognoza pogody
National...
Inviato da: Pogoda
il 26/07/2018 alle 10:38
Sat24, Sat 24
Pogoda, Prognoza pogody
National...
Inviato da: Sat24
il 26/07/2018 alle 10:37
ho letto molto volentieri questo articolo.Ciao da Artecreo
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 10/09/2016 alle 11:15
Inviato da: Wetter
il 26/07/2018 alle 10:39
Inviato da: National Forecast
il 26/07/2018 alle 10:38
Inviato da: Pogoda
il 26/07/2018 alle 10:38
Inviato da: Sat24
il 26/07/2018 alle 10:37
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 10/09/2016 alle 11:15
GLI ELFI NELLA MITOLOGIA
I mitologi della scuola germanica sostengono che gli Elfi non siano altro che le raffigurazioni simboliche degli elementi naturali del fuoco, dell'aria, dell'acqua e della terra. Sembra che gli elfi siano in grado di trarre la loro essenza da questi quattro elementi (sidifferenziano morfologicamente secondo l'appartenenza ai quattro elementi naturali).Dal gran numero di racconti popolari sono stati narrati come esseri socialmente organizzati, considerati come un popolo vero e proprio che viveva e agiva grazie alle proprietà degli elementi naturali. Gli elfi sono amici del genere umano, di indole indipendente e molto fiera, tra le loro caratteristiche vi è quella di indossare una cintura magica che consentirebbe di diventare invisibile, oggetto di alto valore simbolico nelle credenze non solo popolari ma anche colte delle genti europee dell'antichità. La razza della luce per eccellenza, sono ottimi arcieri e buoni maghi.
TEMPESTA
BLASTED
IL SENTIERO DEI PASSI PERICOLOSI
ILMIOCIRCO
Il circo è vita, il circo è gioia, il circo è FANTASIA, IL CIRCO e' ALEGRIA!
Royal Circus- Giovanna Carchia